Le pagelle della partita di Marassi tra Genoa e Torino: la difesa non si fa sorprendere, l’attacco è ancora una volta un punto interrogativo
MILINKOVIC-SAVIC 7: a inizio partita è attento su Gudmundsson chiudendogli lo specchio, poi interviene con la punta delle dita sulla botta di Malinovskyi alzando il pallone. Nella ripresa non si fa sorprendere da De Winter sul secondo palo né da Vasquez poco dopo.
DJIDJI 7: ha di fronte un giocatore in grande forma, Gudmundsson, sempre decisivo nelle ultime quattro giornate con tre gol e un assist. Lo controlla pur con qualche difficoltà, quando lo dimentica ci pensa Milinkovic ad anticiparlo. Nel finale si fa male ed esce (st 38′ SAZONOV SV)
BUONGIORNO 6.5: contro Retegui ingaggia un duello che riesce a vincere anche con discreta disinvoltura. Giallo eccessivo nei suoi confronti nella ripresa quando tocca col braccio – facendo di tutto per toglierlo – un pallone che va poi a colpire il palo in area del Genoa.
RODRIGUEZ 6.5: se Messias non si vede mai il merito è dello svizzero che non gli fa vedere palla né si fa mai sorprendere. In pieno recupero intervento decisivo sulla trequarti.
BELLANOVA 6: spinge, anche se meno del solito, però quando si tratta di andare a crossare non è sempre preciso.
RICCI 5.5; qualche errore di troppo, come quando fa ripartire il Genoa in contropiede prima che Zapata rimedi.
ILIC 6: un intervento in area granata quasi fosse un difensore è forse l’emozione più grande del suo pomeriggio. Meno vivace del solito.
LAZARO 5.5: era in crescita tanto da convincere Juric a dargli ancora una volta una chance dall’inizio. Non riesce mani a sfondare o a essere pericoloso, di fronte Sabelli gli dà del filo da torcere (st 38′ VOJVODA SV)
VLASIC 5: non gira lui e non gira nemmeno il Toro. Lo ricordiamo giusto per il giallo – il primo della partita – che rimedia nel primo tempo (st 16′ TAMEZE 6: torna a giocare in mezzo al campo, Juric gli chiede fisicità)
SANABRIA 5: la prima vera occasione la colleziona dopo quasi settanta minuti. Questo la dice lunga sulla sua prestazione ma pure su quella della squadra, considerato che la girata di testa del numero nove è il primo squillo vero dei granata a Marassi.
ZAPATA 5.5: lotta, fa a sportellate, fa ammonire gli avversari, va pure a rimediare ad un errore di Ricci evitando una situazione pericolosa sulla trequarti, Però di palloni veramente giocabili non gliene arrivano e per lui così è sempre difficile (st 21′ PELLEGRI 5.5: contro il “suo” Genoa non riesce ad incidere, un colpo di testa sugli sviluppi di una punizione e nulla più).
All. JURIC 5.5: aveva annunciato che sarebbe stata una battaglia, ci aspettavamo lo fosse da entrambe le parti invece il Toro pensa più a non prenderle che a provare a vincerla.