Le parole del numero sette dopo la vittoria sul Cagliari: la fiducia di Vanoli e l’attesa per il primo gol stagionale
Non è ancora andato a segno Karamoh, ma ha la fiducia di Vanoli: è quello di cui lo stesso giocatore ha parlato al termine della sfida tra Torino e Cagliari, terminata 2-0. Già prima del cambio di modulo, Karamoh aveva cominciato a trovare continuità, confermandosi poi anche nel 4-2-3-1.
La conferenza stampa di Karamoh
Partita impegnativa, una delle più belle che hai fatto…
“Per noi attaccanti è la cosa più importante, lavoriamo per questo, mi manca questo, è la cosa più importante fare gol. Oggi ho avuto tre occasioni per fare gol…”.
La settima da titolare: ti senti di essere arrivato in una buona condizione e di poter essere ancora un titolare?
“Il mister già da inizio stagione è venuto da me, dicendo di aver fatto una scelta, di aver scelto che io restassi qui, con lui. Penso sia la prima stagione così, con già 7 partite da titolare fino a questo punto”.
Che clima c’era nello spogliatoio dopo questa vittoria?
“Penso che già ho visto ieri in allenamento, c’è la cattiveria di vincere anche in quel momento”.
Come ti trovi a giocare in questo sistema, da esterno dietro un’unica punta?
“Posso fare anche la punta, ma quando parto così da lontano e dietro Adams, prendere la profondità, andare al dribbling, così mi sento più nel mio”
Cosa è successo questa estate per arrivare a questo cambio di mentalità?
“Quando non giochi ti ritrovi a testa bassa, se invece un allenatore dice di puntare su di te allora sì che puoi fare certe prestazioni. Con Juric ho giocato poco, ora sento la fiducia del mister e questo mi basta”.