Alla vigilia di Sassuolo-Torino, il tecnico granata Ivan Juric, come di consueto, presenta in conferenza stampa la partita
È la vigilia di Sassuolo-Torino, sfida in programma al Mapei Stadium sabato 10 febbraio alle ore 20.45. Per l’occasione, come di consueto, il tecnico granata Ivan Juric ha presentato la sfida in conferenza stampa. Ecco le sue parole: “Tutta la squadra lavora bene in fase difensiva, a partire dagli attaccanti. Dobbiamo continuare così in difesa, in fase offensiva possiamo invece fare meglio e stiamo lavorando tanto per quello. Il calcio a volta è strano: il Sassuolo ha tanto giocatori di qualità, un ottimo allenatore, a volte le cose però vanno male e a loro stanno andando male. Però sarà una partita difficile”.
Ha parlato con la squadra dopo la conferenza di lunedì?
“Abbiamo lavorato come al solito, con la consapevolezza che abbiamo sprecato un’occasione contro la Salernitana. In questo tipo di partite, anche un gol su angolo può servire. Abbiamo parlato solo su come migliorare”.
Il Sassuolo è in difficoltà, questo può rendere ancora più complicata la partita?
“Quando le cose vanno male, van male. Hanno sia in attacco che dietro ottimi giocatori, tecnici, che sanno fare gol”.
“Dopo quel periodo iniziale in cui le cose non sono andate bene, abbiamo svoltato come carattere, come prestazioni e modo di stare in campo. A livello di comportamento, concretezza e tante altre cose ora stanno andando bene. Dobbiamo essere positivi e trasformare l’energia positiva nei risultati. Quando noi vinciamo è perché l’abbiamo meritata tanta, ma ci sono anche le partite dove magari giochi meno bene e devi portarla a casa”.
C’è la possibilità di vedere una difesa completamente nuova?
“Le perdite di Schuurs e Buongiorno sono pesanti, Rodriguez ha fatto la settimana lavorando a parte e vediamo se farlo giocare. Lovato può essere una soluzione per domani, a Salerno ha giocato spesso, a volte bene a volte male, ma è un ragazzo che può crescere e può essere un’opzione per domani”.
Ci sono altri indisponibili?
“Linetty e Pellegri hanno avuto un po’ di influenza, soprattutto Linetty che ha avuto 39.5 di febbre per diversi giorni. Vediamo oggi come stanno”.
Che Sassuolo ti aspetti?
“Il Sassuolo ha il suo stile di gioco, mi aspetto il solito Sassuolo. Si chiudono ma lavorano bene in entrambe le fasi. Sanno quello che fanno”.
Sta pensando a qualcosa di diverso per segnare un po’ di più?
“Ci sono state partite dove abbiamo fatto tre gol creando tante, altre che con la stessa disposizione in campo abbiamo creato di meno. Nelle ultime settimane abbiamo lavorato di più sull’attacco, su come fare gol. L’aspetto dei calci piazzati è fondamentale”.
Lauriente verrà controllato da Djidji?
“E’ un giocatore forte, veloce, che riesce a determinare. All’andata ha avuto un’occasione anche se Tameze aveva fatto bene contro di lui. Sicuramente è il giocatore che ha qualcosa in più. Vediamo se ci sarà Djidji o Tameze si occuperanno di lui”.
In che ruolo giocherà Kabic?
“Il suo ruolo è alla Miranchuk, alla Seck. Lasciarlo alla Primavera? Adesso vogliamo conoscerlo meglio in questi giorni e capire cose può essere meglio di lui”.