Le parole di Juric dopo la vittoria del Torino sul Bologna grazie alla rete di Karamoh

Così Juric ha commentato la partita: “Penso che abbiamo fatto un ottimo primo tempo, abbiamo sofferto nel secondo tempo contro un ottimo Bologna, abbiamo concesso poco, creato molto, abbiamo dato continuità di prestazione. Nel secondo tempo molta attenzione ai particolari. Non abbiamo subito nulla, Vanja non ha fatto una parata contro un Bologna che gioca bene “. E ancora su Radonjic: “Sono ragazzi che devono crescere, ci sono cadute, poi tornano su. Rado è particolare, il derby gli servirà, è stato doloroso per la squadra, ha avuto spunti interessanti. È entrato con molta voglia e concentrazione, ha dato un ottimo spunto su Vojvoda. Questa sera è stato dentro la partita”.

Juric sui centrocampisti

“Linetty è diventato fondamentale, ha fatto una partita eccellente, è splendido. Linetty è un top player. Stasera ha fatto una partita magnifica. L’anno scorso era chiuso. Quelli che l’anno scorso non giocavano, se giocano adesso volano. Linetty che non giocava perchè io vedevo gli altri più forti, ora gioca bene. Come ragazzo, comportamento, allenamento, intelligenza tattica unica, ha fatto una partita stupenda”, ha aggiunto l’allenatore.

Juric su Karamoh

Ci sono questi ragazzi spettacolo, in tre mesi non gli ho dato occasioni. Ora sta giocando bene ed è diventato decisivo soprattutto perchè ha tanta voglia di fare gol. Sta giocando di opportunismo. Ci sono poi altri due grandissimi giocatori come Sanabria e Mira. Lui dà profondità di piedi. Abbiamo trovato equilibrio in modo contrario ma funziona bene. Non abbiamo ancora parlato della Russia e come possiamo intervenire. Tutti i giocatori stanno dando il massimo già da un po’, sia lui, Sanabria e Linetty stanno facendo grandie cose.” Su Schuurs: “Ha cervello e volontà di crescere, apprende tutto, ha voglia di migliorare, ha fatto ancora una volta una grande partita. Ilic conosce il gioco. Sa cosa deve fare. Per me non sta ancora bene fisicamente. Ha margini di miglioramento importanti. Già così è buono e importante, Come ragazzi del 2001 ha scelto noi e vuol dire che ha tanta voglia di lavorare e migliorarsi“.

Juric sul pubblico

Devo ringraziare il pubblico, che ha riconosciuto che la squadra sta giocando bene. Sul derby ha fatto alto livello, ma a volte gira così. Non si sentiva ansia. Erano predisposti in modo positivo sin dall’inizio. è stata una bella serata, anche alla fine la sofferenza giusta. Ci hanno dato una grande mano“. Su Arnautovic: “Arnautovic? No è entrato Zirkzee che ha caratteristiche simile a lui. Arnautovic è un gicoatore da grandi squadre, che ti porta 20 punti da solo. PErò menomale. Magari non sta bene“.

Juric sul futuro

Sul futuro: “Fiducia nella società? Le partite come il debry, il Milan a San Siro le ho già fatte e viste e le perdiamo. Per vincerle, bisogna avere altre cose. Per dire di battagliare più in alto serve questo. In questo anno e mezzo abbiamo fatto cose meravigliose e anche quest’anno vogliamo fare bene. Dobbiamo essere ottimisti e fare il massimo. Per il Toro e staff avere il progetto di dodicesimo-decimo posto non è giusto. O parti dal basso e lotti per salvarti… O com’è per il Toro devi lottare più alto per quello che si respira. Non si può stare a lungo nel mezzo o si rischia il crollo come tre anni fa. Sono andati via tanti giocatori, sostituiti con giovani promettenti che hanno fame, io voglio creare questo spirito da Toro, ma per avere stimoli forti bisogna cercare di fare un passo in avanti, lottare per ciò che secondo me appartiene al Toro. Viaggiare così a lungo termine è dannoso, per ora va benissimo ma il prossimo anno sarebbe triste. Ho fatto un discorso con il presidente, Cairo diceva che ora stiamo benissimo rispetto a un anno e mezzo fa. Mi riferisco alle possibilità economiche. Io sono consapevole che stare troppo tempo decimi, ottavi o noni porta insoddisfazione.Essere decimi non è una roba che vogliamo. C’è la volontà di spingere in una direzione positiva, lavorando tanto, è giusto per il Torino. Dovessi anche andare via rimarrebbe la cultura del lavoro, tanti giovani e ambizione, ma per andare avanti e avere stimoli forti bisogna fare grossi passi in avanti. Adesso la cosa è eccezionale, il prossimo anno se dovesse ricapitare quanto accaduto quest’anno sarebbe triste. Ci manca qualcosa per diventare una squadra che quando merita deve vincere, molte volte non abbiamo raccolto quanto meritato, e non è sfortuna, ci sono cose che non abbiamo che ti portano molti più punti e fanno la differenza. Sono contento di quanto stiamo facendo, anche a livello di conti, ma alla fine continuare a essere decimo o dodicesimo non porta da nessuna parte e si fa in fretta ad andare indietro, serve ambizione da parte di tutti“.

Ivan Juric
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ultimo aggiornamento: 06-03-2023