Le parole di Ivan Juric del Torino al termine di Sassuolo-Torino, gara valida per la 24^ giornata di Serie A
Ivan Juric ha parlato al termine di Sassuolo-Torino: “Partita giocata giusta, soprattutto nel primo tempo. Abbiamo creato tante situazioni pericolose, controllando la partita. Ci manca quel pezzo, il killer instinct. Siamo fiduciosi e dobbiamo crederci. Sono contento, la squadra si esprime bene. La striscia positiva è lunghissima, poche sconfitte e immeritate. Queste partite dove sei meglio degli altri, non riusciamo ancora a portarle a casa. Contro Napoli, Atalanta, Empoli e Cagliari stradomini e vinci, in queste partite invece no. Abbiamo preso palo all’ultimo minuto. Okereke, Lovato e Masina arrivano da squadre dove giocavano poco. Anche se gli è andato tutto male, la rosa del Sassuolo è di livello. Non ci sono partite facili, oggi è andata così, ci manca un pezzo per essere credibili fino alla fine. Non voglio spingere la squadra oltre il limite. Arriviamo da due 7^ posti. Possono fare, devono lavorare forte, poca comfort zone. Prima ero sulla difensiva, preferivo difendere quelli che per me erano grandi risultati. Adesso preferisco mettere più pressione, devono avere ambizione per accontentare i tifosi che ci credono. Ora abbiamo due partite in casa, vogliamo fare bene e vediamo dove arriviamo. Mi dispiace per gli infortunati. Se vinci 3-0 contro Atalanta e Napoli, le qualità le hai. Non dobbiamo mollare niente”.
Cairo: “Gli infortuni ci frenano in certe situazioni”
“Se l’obiettivo Europa è condiviso dalla società? Non so la so per la società, i giocatori ci credono e penso sia stato fatto un bel lavoro per andare avanti e per non restare nello stesso punto. Mi dispiace per gli infortunati, le assenze ci frenano in certe situazioni. Se vinci 3-0 contro Atalanta e Napoli, le qualità le hai, poi in altre situazioni abbiamo delle difficoltà ma quello che vedo da 3 o 4 mesi è positivo. Magari fosse stato così da inizio anno”.