Le dichiarazioni di Marco Giampaolo dopo Fiorentina-Torino, terminata con un 1-0 a favore dei padroni di casa grazie alla rete di Castrovilli
Non il migliore degli inizi per il Torino di Marco Giampaolo che, all’esordio non è riuscito a portare a casa nessun punto contro la Fiorentina. Il tecnico granata ha commentato così la sconfitta dei suoi: “Il Toro ha fatto un buon primo tempo fino a quando abbiamo avuto lucidità ed energia nelle gambe. Nel secondo tempo siamo calati e abbiamo concesso qualcosa in più. Fino a quando ne abbiamo avuto siamo stati in partita e abbiamo giocato discretamente. Ma questo lo sapevo. Abbiamo fatto solo 3 amichevoli ed alcuni giocatori non sono riusciti a mettere minuti sulle gambe. Siamo in fase di costruzione. Alcuni nona avevano giocato con gli altri. Non è una responsabilità della squadra.“
Giampaolo: “Rincon? Buone garanzie. Devo capire qual è la forza di questa squadra
Continua Giampaolo: “Rincon è un professionista serio, esemplare. Un leader della squadra. E’ un ruolo che può fare. Sa fare tutto. Non è un grande palleggiatore. Con lui penso di avere delle buone garanzie. Il regista non è la nostra priorità. Siccome ha parlato Vagnati chiedetelo a lui. Mi confronto con club e presidente tutti i giorni. Dobbiamo portare avanti idee funzionali al nostro modo di pensare. Serve ancora tantissimo lavoro. Quando la squadra avrà una buona condizione fisica e farà le cose per bene, faremo valutazioni diverse. Non bado agli estetismi. Devo capire qual è la forza di questa squadra . Va ricostruita nell’autostima. Il Toro ha perso 20 partite che sono tante., ha fatto meno dell’anno precedente. Sono al Toro per cercare di capire tante cose. I giocatori sono disponibili. “
Il tecnico del Toro: “La squadra ha cercato di avere una fisionomia”
Sulla squadra e la partita di oggi: “La squadra ha cercato di avere una fisionomia, con errori e cose da capire. Peccato per la sconfitta a 10 minuti dalla fine. A volte queste partite si portano a casa con un pizzico di buona sorte, soprattutto all’inizio. All’intervallo ho detto che ci si può difendere anche tenendo la palla. quando si perde lucidità e condizione, anche riferito all’autostima e sulla gestione dei momenti di difficoltà, la differenza la fai lì. Gestendo le problematiche e quando sei forte mentalmente lo fai meglio. I calciatori si sono spesi, sono a disposizione. Mi danno grande disponibilità. L’autostima si fa anche con i risultati. Se non li raggiungi ne hai sempre meno. Non è il caso di questi ragazzi, che lavorano benissimo.”.
Giampaolo: “Tempo e lavoro per migliorare sul piano mentale”
Ancora il tecnico granata: “Con il tempo e con il lavoro ce la si può fare, anche sul piano mentale. Ci sono giocatori importanti a questo livello nei momenti grigi.
Verdi è un giocatore forte. Ha accusato dei problemi e ho cercato un’alternativa con Berenguer, con cui ho lavorato. Per me ha la qualità per giocare lì. Lui è bravo nel traffico, è freddo, ha degli stop orientati. Anche Verdi nasce ala ma non credo sia un problema. Se hai qualità puoi giocare. Secondo me è un ruolo dove siamo coperti.“.