Il tecnico del Toro Sinisa Mihajlovic interviene in conferenza stampa per raccontare tutte le ultime sulla gara che si giocherà domani al “Grande Torino”

È il classico giorno di presentazione della prossima gara. Allo stadio “Grande Torino”, in conferenza stampa Mihajlovic interviene davanti ai media per raccontare tutte le sue sensazioni e dare le ultime informazioni a proposito di Torino-Cagliari, in programma per domani, sabato 5 novembre, alle 18.00.

“Domani sicuramente torneranno Iago Falque e Castan, per quanto riguarda Valdifiori e Zappacosta vedremo dopo l’allenamento”.

“Domani arrivo a 200 panchine in serie A, forse oggi sarebbero di più se non avessi allenato la nazionale della Serbia. Sono però molto contento di questo traguardo, da quando faccio questo mestiere ho sempre avuto la fortuna di trovare ogni anno una squadra”.

“Domani ci serve una vittoria perché ci permetterebbe di arrivare alla sosta con una classifica buona. Sappiamo che incontreremo una squadra forte, che ha gli stessi nostri punti, con giocatori di esperienza e giocatori forti. Mi dispiace che quando si parla del Torino si parla solo della grinta, noi siamo anche il terzo attacco della serie A, siamo la squadra che ha fatto più gol su azione, siamo una squadra che sa cambiare modulo, che nessuno è riuscito a mettere sotto”.

“Abbiamo lavorato molto per evitare di commettere i soliti errori, abbiamo tamburato la testa dei giocatori e qualcuno l’abbiamo anche rotta. Negli allenamenti abbiamo fatto molto meglio rispetto al passato. Bisogna essere attenti e concentrati, come lo si è per fare gol”.

“A parte la partita con l’Inter l’approccio alla partita non lo abbiamo sbagliato, dobbiamo imparare a resistere per tutti i novanta minuti. Dobbiamo imparare a gestire le energie per poter fare i novanta minuti ad alti livelli. Il mio obiettivo è far sì che ciò accada”.

Mihajlovic torna poi sugli errori sui palloni alti”: “Bisogna sempre marcare bene, non è questione di altezza dei giocatori o di inesperienza. Bisogna solo essere concentrati e attenti per tutti i novanta minuti. Dobbiamo imparare a essere concentrati per tutta la partita. Se si prendono gol sui palloni alti il problema è anche che lasciamo crossare con troppa facilità”.

“Io a Torino mi trovo benissimo, sono stato accolto bene da tutti. Io lavoro come se dovessi restare qua per altri dieci anni, ma so che questo è un lavoro per cui possono andare via domani, il lavoro dell’allenatore è legato ai risultati. L’importante è dare sempre il massimo”.

“Ljajic non sta ancora bene, dopo la sosta lo avremo nelle migliori condizioni. Deve trovare più continuità nelle giocate, negli assist e nei gol. Ogni tanto non è nel vivo del gioco, però questo è anche in parte colpa nostra, perché dobbiamo migliorare certi aspetti del gioco”.

“Domani vediamo chi giocherà come regista, Lukic a Udine quando è entrato ha fatto bene, però c’è anche Vives che è un giocatore di cui mi fido molto”.

“Per me è importante essere in panchina domani, credo che il Giudice sportivo abbia preso la decisione giusta dopo che ero stato allontanato dal campo, con l’arbitro mi ero spiegato dopo la partita. Ho sempre avuto grande rispetto della giustizia sportiva”.

“Domani sarà un bel test per la difesa, visto che il Cagliari ha segnato tanti gol da palla inattiva. Castan portafortuna? Non credo, è un giocatore importante, quest’estate lo abbiamo preso perché conoscevamo le sue qualità”.


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Djordy64#RinconRegistaBelottiPortiere
Djordy64#RinconRegistaBelottiPortiere
8 anni fa

Piuttosto spenerei qualcosa di piu per Niklas Sule , 21 anni alto 1,95 e titolare in Bundesliga sempre nell’Hoffenheim già da 2 anni. Questo costa molto di piu ma credo che varrebbe la pena come investimento anche per il futuro. Fra l’altro cosa che non guasta mai ogni tanto segna… Leggi il resto »

Djordy64#RinconRegistaBelottiPortiere
Djordy64#RinconRegistaBelottiPortiere
8 anni fa

Schar.Potrebbe essere un buon consiglio ma non mi pare che 25 partite in due anni in Bundesliga siano garanzia di qualità assoluta inoltre è alto 1,86 quindi piu basso di Rossettini . Bisogna vedere se ha elevazione a sufficienza. Glik dominava grazie all’altezza unita all’elevazione oltre che alla grinta e… Leggi il resto »

Roberto (RDS 63)
8 anni fa

Consiglio di seguire Fabian Schàr dell’Hoffeneim, difensore centrale nazionale svizzero di 25 anni, buon colpitore di testa e abbastanza veloce, quest’anno messo ai margini dalla società tedesca e con non tanto si può prendere.

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