La conferenza stampa di presentazione di Ivan Juric, allenatore del Torino, della gara di domani tra i granata e la Roma
Manca sempre meno alla quinta giornata di Serie A per il Torino, che chiuderà le partite di questo fine settimana. Torino-Roma è in programma domani sera, alle ore 20:45 allo Stadio Olimpico Grande Torino. Come di consueto, Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa per presentare la gara. Di seguito le sue parole. “Si sono sbloccati, hanno vinto con l’Empoli e in Coppa, hanno tante opzioni e sono in un buon momento”.
Si aspetta il sold-out?
“Sicuramente fa piacere l’entusiasmo, i tifosi ci daranno una mano come sempre”.
Come stanno i giocatori che dovevano recuperare?
“Vlasic e Ilic ci saranno, Vojvoda spero la prossima, Zima continua ad avere problemi col ginocchio, non riesce ad allenarsi con continuità”.
Come vede Sazonov?
“Come centrale. Il ragazzo mi dà una buona impressione, c’è tanto da lavorare a livello tattico che a livello di passo, gamba, movimenti. Siamo in emergenza totale in quel reparto, senza ma secondo me ha ancora bisogno di lavoro”.
Cosa è cambiato con Radonjic? Perché con le grandi non incide? Potrebbe giocare in una posizione più avanzata?
“Lui è sempre uguale, sempre lo stesso ragazzo. Lo devi prendere com’è. Perché non incide con le grandi? Spesso discutiamo di questo, lo metti contro certi giocatori e si diverte, lo metti contro Djidji e non tocca palla. Contro certi giocatori si fa fatica, trovando difensori forti si fa fatica ad emergere. Quando giochiamo contro una difesa a quattro giochiamo con due attaccanti, Rado spesso tende ad andare sulla fascia, noi vorremmo giocasse invece più centrale. Con Karamoh e Vlasic invece è diverso. Se giochiamo contro una difesa a tre Radonjic va ad inserirsi tra terzino e difensore centrale”.
Può essere la svolta?
“Vogliamo fare la terza vittoria e pensiamo solo a domani e non a una svolta, di quelle ce ne saranno tante”
Cosa chiedi al gruppo per domani?
“Quello che mi ha fatto rattristare è che a Milano ho perso la squadra, da un po’ vedevo certe cose. Ci siamo ritrovati adesso, spero che la squadra resti concentrata, se resta sul pezzo allora potremo fare bene. Mi auguro di ripetere le ultime due prestazioni. Mi aspetto una grande prestazione”.
Ricci-Tameze, è una formula ripetibile? Quanto l’ha soddisfatta?
“Tameze è un giocatore completo, in mezzo siamo ben coperti, abbiamo le soluzioni, Ricci lo preferisco a destra”.
Il Toro non vince tre di fila in A dal 2019: perché?
“Una squadra media va così, vincere tre di fila non è facile”
Come si supera la difesa della Roma, visti anche i loro numeri?
“La difesa è ottima, hanno un modo tosto di difendere, da Cristante a Mancini, lo scorso anno abbiamo fatto meglio in casa loro che qui”.
Sanabria non è più il titolare
“Lo scorso anno era da solo, Pellegri non c’era sempre. Ora è una situazione che è cambiata, settimana scorsa l’ho visto così così, uno soffre umanamente ed è normale, questa settimana invece l’ho visto più partecipe, abbiamo parlato e sa che la situazione è cambiata, sa di dover dimostrare che è meglio di un altro. Noi abbiamo concorrenza e questo può essere e deve diventare una forza“.
Belotti ha iniziato bene la stagione, si vede che la preparazione ha inciso a differenza dello scorso anno: come lo ha visto?
“Ho sempre avuto la sensazione che prima di me non abbia lavorato come avrebbe dovuto, quando sta bene lui è un top player, ha doti fantastiche, mi sembra che lo stia dimostrando. Come tanti giocatori deve lavorare tanto, deve stare fisicamente bene per muovere questa massa muscolare che ha, quando ci riesce allora sta bene”.
Come sta Zapata?
“Zapata deve alzare la condizione, vogliamo portarlo al livello di 2-3 anni fa, siamo soddisfatti ma vogliamo che riesca a fare buoni allenamenti e alzare la condizione, senza che si faccia male. Siamo contenti come staff di Salerno, questa settimana non ha recuperato benissimo, non è riuscito ad allenarsi con continuità. Con Gasp ha giocato ultimamente meno minuti, non novanta, noi siamo soddisfatti della prestazione e vogliamo che continui così”.
Giocherà Zapata?
“Mah, sì, solo che abbiamo notato che fa più fatica a recuperare, l’idea è che col lavoro riuscirà a tornare quello di prima”.
Schuurs lo scorso anno ha patito giocatori come Osimhen…
“Contro Osimhen patiscono tutti, sono giocatori favolosi, hanno un grande valore, bisogna adattarsi ed essere bravi. Sicuramente si deve dare loro attenzione ma spesso si raddoppia su di loro e questi giocatori trovano altri liberi. E quindi anche per Lukaku vale lo stesso”.
Serve più fantasia o concretezza?
“Serve tutto, dobbiamo essere concentrati a non prendere gol, l’anno scorso glielo abbiamo regalato. Serve uno sforzo da parte di tutti, i cambi saranno fondamentali. Servono anche le individualità per vincere”.