Le parole del presidente del Torino Urbano Cairo prima dell’inizio del match contro l’Inter: “Mai pensato di esonerare MIhajlovic”

Il presidente del Torino Urbano Cairo, a pochi minuti dal match contro l’Inter, è intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium: “Oggi è una partita importante, perchè vieni a giocare a San Siro contro una Inter che ha vinto tanto e ha fatto tanti punti, è secondo in classifica. Sarà una partita molto impegnativa. Noi dobbiamo giocare come sappiamo. Credo che se giocheremo con quella rabbia, con quella cattiveria agonistica che abbiamo potremmo fare molto bene. Belotti? Noi dobbiamo pensare come una squadra ed è fondamentale l’apporto di tutti. Poi ovviamente Belotti fa la differenza. Mihajlovic? Lesonero era una cosa a cui non pensavamo. Lui era in un momento di difficoltà personale, arrivavamo da due pareggio, poi la sconfitta contro la Roma e anche contro la Fiorentina. Era abbacchiato ma noi non abbiamo mai avuto nessun tipo di pensiero del genere. Non c’era l’intenzione e nemmeno il pensiero di sostituire Mihajlovic. Io ho fatto esperienze di cambio allenatori in passato e non sono mai le cose giuste da fare, a maggior ragione quando hai un allenatore come Mihajlovic che è anche sostenuto da tutta la squadra“.

Infine su Niang: “Credo sia un investimento che produrrà risultati positivi. Arrivato due mesi fa, non si allenava da tempo ed era reduce da un’annata non positiva. L’allenamento è fondamentale quindi credo abbia bisogno di ancora qualche settimana per trovare la giusta condizione anche perchè lui ha un potere fisico che può fare la differenza. Io l’ho sempre apprezzato sia quando giocava nel Milan con Mihajlovic o quando era al Genoa e sono convinto che possa fare bene”.


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