Baroni: “Oggi concentrati. Spiace per i gol del Toro”

L’allenatore della Lazio si è presentato ai microfoni di Dazn per commentare la vittoria della sua squadra ai danni del Torino

L’allenatore della Lazio, Marco Baroni, ha parlato così a Dazn al termine dell’incontro vinto dai suoi col risultato di 2-3: “Voglio fare i complimenti ai ragazzi, in settimana grande dispendio di energia ma rimasti concentrati. Per quello che ha fatto la squadra sul campo ci mancano dei punti. Dobbiamo comunque essere contenti perché la squadra crea, produce. Per come è arrivato il primo gol sono contento perché il mediano deve attaccare l’area. Mi spiace che anche oggi prendiamo dei gol in delle non azioni dell’avversario. Possiamo migliorare altamente“.

La conferenza stampa di Baroni

L’intervista continua poi in sala stampa.

Ha fatto giocare venti giocatori: è un buon collettivo?
“Questa rosa ha perso giocatori importanti, noi abbiamo dei giocatori giovani, alcuni dovranno sbagliare io dovrò sostenerli. Loro devono andare sereni in campo, sono in una piazza importante con giocatori importanti, daremo loro il tempo. Io li metterò in campo perché si cresce in campo e non a guardare partite“. La squadra “.
Che messaggio manda al campionato la Lazio?
“Non mi piace fare proclami, mi piace il lavoro. Io ho l’età dell’incoscienza e la trasferisco alla squadra. Mi piace che la squadra abbia coraggio, il calcio ha fatto un cambiamento e noi ci siamo adattati, la gente vuole spettacolo, divertirsi, vedere gare intense. Questa proposta la vedo ben incastrata col gruppo che ho io”.
Si sente un anti eroe in questa Lazio visto lo scetticismo che c’era nei suoi confronti quando è arrivato?
“Prima di me c’era un signore chiamato Sarri, ci siamo affrontati in C2 poi lui ha fatto un percorso importante. Io devo solo lavorare a testa bassa, era importante prendere la squadra, ho trovato una squadra che ha cultura del lavoro, insieme abbiamo lavorato su questo percorso, chi fa il mio lavoro sa che più ci sono pressioni meglio si sta facendo”.
La chiave era quella di ingabbiare Ricci?
“Al di là di Ricci abbiamo cercato di neutralizzare certi movimenti, se porti il Toro vicino all’area crea qualcosa di pericoloso, sapevamo che dovevamo tenerli alti, oggi c’era anche caldo, i ragazzi sono sempre stati in movimento in questi giorni, sempre con la valigia”.