1500 tifosi granata ieri erano presenti al Filadelfia per sostenere il Toro: nonostante il rendimento altalenante, l’ambiente spinge la squadra
Quando si dice che Torino è una piazza speciale, spesso si pensa a frasi fatte, più che a contenuti di vera sostanza. Ma non sempre è così: non sempre si parla a caso. Torino è una piazza speciale, perché… Perché in un giorno (dei pochi) festivo di metà settimana, in un pomeriggio nemmeno particolarmente caldo, sono state ben 1500 persone – se non qualcosa di più – che hanno deciso di sedersi sui gradoni del Filadelfia per assistere al lavoro di Belotti e compagni. Non proprio una cosa da poco, per una squadra che soltanto domenica scorsa è riuscita a vincere dopo circa un mese di partite decisamente negative, e poco promettenti in vista di un ipotetico cammino verso l’Europa League.
Ma non sarebbe nemmeno giusto dire che sia bastata una vittoria per arrivare a un simile successo di pubblico. L’ambiente granata, che pur molto pretende dai suoi giocatori, soprattutto quelli più rappresentativi, sa capire quando è il momento di suonare la carica, pur tra mille difficoltà. Vedere, per credere: ieri, sugli spalti del Fila, sembrava ci fosse una festa; in pochi si sarebbero potuti aspettare un successo simile. Applausi, ovazioni, incitamento: tutto questo, ieri, al Filadelfia ha fatto da padrone, e non potrà che essere di aiuto per il Torino alla ricerca di punti preziosi in ottica Europa. Vero, domenica ci sarà l’Inter, e la partita sarà tutt’altro che facile da affrontare. Ma con un tifo così, dare il massimo può, anzi deve, essere ampiamente possibile. Più ancora che per le solite motivaizoni di campo, che deriverebbero da una vittoria contro una squadra oggettivamente più forte di quella granata.
La carica che ha il Toro è decisamente da Europa. Lo è già oggi, quando il cammino è iniziato da poco. E un vantaggio così, per i giocatori, non può essere sprecato.
Bas Che non andiamo a Milano con il vecchio modulo altrimenti ci fanno neri!!!
Ci meriteremmo qualcosa di più, discorso vecchio.