Juric ha parlato in conferenza stampa degli allenamenti a porte aperte: le porte del Fila potrebbero tornare ad aprirsi
Ormai da qualche mese le porte del Filadelfia sono rimaste chiuse ai tifosi del Toro. L’ultimo allenamento a cui gli appassionati dei colori granata hanno potuto assistere è stato quello dello scorso 4 ottobre, durante la settimana del 207° Derby della Mole. Poi la società ha deciso di “nascondere” le successive sedute di allenamento, per lavorare minuziosamente sui nuovi tatticismi adottati da Ivan Juric. Ora il tecnico è tornato a parlare del Filadelfia in una conferenza straordinaria indetta dopo Torino-Salernitana, per fare chiarezza su alcune dichiarazioni che hanno fatto indispettire gran parte del tifo.
Le parole di Juric
“Perché non ci sono stati allenamenti a porte aperte? Con tutta schiettezza, perché non mi è stato chiesto e non ci ho pensato. Noi a volte vediamo che gli avversari sanno quali sono gli schemi che proviamo. L’anno scorso è stato aperto più volte, quando ci sono le esercitazioni tattiche è una questione diversa. Ma non è un problema per me aprire gli allenamenti, dopo aver vinto contro l’Atalanta mi avrebbe fatto piacere vedere i tifosi, ma non mi è stato chiesto e non ci ho pensato”. Così ha parlato Ivan Juric in compagnia di Davide Vagnati ed Emiliano Moretti. Parole che testimoniano come la scelta di tenere chiuse le porte del Filadelfia sia prettamente di natura strategica, per impedire agli avversari di spiare le soluzioni tattiche del Toro. Ma la situazione potrebbe cambiare in fretta, secondo quanto detto dall’allenatore croato. Non sarebbe infatti azzardato pensare che le porte del Filadelfia possano d’ora in avanti aprirsi nei primi giorni della settimana, quando la squadra sarà impegnata in sedute di scarico e sgambate. Diverso sarà nei giorni di avvicinamento alle gare di campionato, quando i granata metteranno in pratica gli schemi pensati appositamente per far male agli avversari. Aprire gli allenamento ai tifosi, in ogni caso, non può che favorire il rapporto con la squadra e sarebbe la soluzione ideale per placare definitivamente le polemiche delle ultime ore.