Museo del Toro, l’impegno dei consiglieri regionali: “Aiuteremo per il terzo lotto”

Una delegazione di consiglieri regionali si è recata al Museo del Grande Torino a Grugliasco. Beccaria: “Servono 4,5-5 milioni”

Il progetto del terzo lotto c’è ed è stato anche approvato, ma è impantanato. L’operazione nuovo Filadelfia è ad oggi incompleta. Il secondo lotto (quello di foresteria, mensa e sede della Fondazione Filadelfia) non parte, il terzo idem: mancano i fondi. Quest’ultimo dovrebbe diventare quello del Museo, che da Villa Claretta si sposterebbe in via Giordano Bruno, a pochi passi dal Fila. Almeno queste sono le intenzioni del presidente Domenico Beccaria e di tutto il direttivo del Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata, attualmente con sede a Grugliasco. Proprio lì quindici consiglieri regionali si sono recati nella serata del compleanno del Toro. La domanda è chiara: servono tra i 4,5 e i 5 milioni.

I politici in visita al Museo del Toro

La risposta ha provato a darla il capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Alberto Preioni: “Ci prendiamo l’impegno a informare l’assessore regionale allo sport Fabrizio Ricca e quello alla cultura Vittoria Poggio. Avere già un progetto così articolato sarà di aiuto per suscitare l’interesse necessario per reperire le risorse che servono. lavoreremo per informare e perorare la causa in tutte le sedi. Sia presso le fondazioni bancarie, che effettivamente le risorse le hanno, ma anche puntando anche a vedere cosa si può ottenere attraverso i bandi europei”.

Beccaria, dal canto suo, ha sollecitato un aiuto delle parti politiche: “Qui non stiamo parlando solo di sport, ma di cultura”. Una cultura che ha una casa ben precisa, il Filadelfia, alla quale ora vuole fare ritorno.