Il presidente della Fondazione: “Siamo orgogliosi di quanto fatto finora ma un po’ delusi dal poco sostegno ricevuto dagli imprenditori”
Questo pomeriggio la Fondazione Filadelfia ha aperto le porte del Tempio granata ai giornalisti per fare il punto sull’andamento dei lavori dopo la notizia dello slittamento dell’inaugurazione inizialmente prevista per il 17 ottobre.
Il presidente della Fondazione, Cesare Salvadori, ha fatto il punto della situazione: “Siamo molto orgogliosi di quanto fatto finora. Complimenti a SCR e all’impresa costruttrice perchĂ© hanno lavorato con continuitĂ . Vi abbiamo portato sul campo per mostrarvi lo stato del manto erboso, è a buon punto e ci sono giĂ stati tre o quattro tagli dell’erba. Purtroppo abbiamo dovuto prendere atto del fatto che il 17 ottobre non sarĂ Â possibile inaugurare l’impianto, come non lo sarĂ il 3 dicembre. Essendo questa un’opera pubblica bisogna rispettare degli step burocratici prima di aprirlo a tutti. Abbiamo provato a fare questo sforzo e anticipare i tempi ma non ci siamo riusciti nonostante avessimo lavorato benissimo e nonostante siamo in anticipo sul crono-programma originale. Il 17 gennaio ci sarĂ la fine formale dei lavori, poi dovrebbe iniziare la fase dei collaudi ma proveremo ad anticiparla durante la fase di costruzione”.
Salvadori ha poi fatto il punto sulla raccolta fondi per la costruzione della parte museale e delle finiture non coperte dagli 8 milioni di euro: “Finora abbiamo ricevuto l’aiuto di 1500 privati, ma non nascondiamo un po’ di delusione per come gli imprenditori abbiano risposto in modo poco entusiasta alla nostra raccolta fondi. Voglio approfittare dell’occasione per chiedere a tutti gli amici granata di stare piĂą vicini alla Fondazione e di sostenere il Filadelfia che è il nostro gioiello. Quello che stiamo costruendo è un impianto unico in Italia”.
Terminato l’intervento di Salvatori, ha preso la parola l’ingegner Carlo Fornaca a capo dell’impresa che si sta occupando della ricostruzione del Filadelfia, CS costruzioni: “L’obiettivo di inaugurare il Filadelfia il 17 ottobre non è stato raggiunto ma ci ha aiutato perchĂ© ci ha permesso di essere in anticipo sul crono-programma di due settimane. C’è stata una grande collaborazione tra Comune, impresa, stazione appaltante e Torino FC ma bisogna tenere conto che ci sono anche degli step burocratici da rispettare. Non è che in Italia tutto non funzioni”.
se i lavazza e ferrero avessero scucito….altro che merdastadium, il maracanĂ Ă Ă Ă Ă Ă Ă Ă Ă Ă Ă Ă Ă Ă Ă
Torino è stata e resterĂ Granata,,,ma vaff…
Mancano i commenti di tantissimi utenti di questo sito, non hanno nemmeno tempo da ‘investire’ in un commento? Bha. ..
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