La squadra di Rastelli conta su giocatori di grande esperienza per centrare una salvezza tranquilla. Tanti gli ex Juventus
Sabato il Torino ospiterĂ il Cagliari allo stadio “Grande Torino” nella partita valida per la dodicesima giornata di Serie A. La squadra di Rasteli è reduce dal successo nel derby isolano contro il Palermo e conta 16 punti in classifica, gli stessi del Toro.
I sardi hanno una squadra di giocatori molto esperti, dall’etĂ media alta. L’obiettivo è quello di ottenere il prima possibile i punti che garantiscano la salvezza per poi puntare a stupire nel finale di campionato. Tanti giocatori hanno un passato in bianconero: Storari, Padoin, Isla e Boriello. Tutti titolari fissi nell’undici di Rastelli. Il Cagliari ha anche parecchi giocatori importanti ai box, a causa di gravi infortuni. Ionita, Joao Pedro e Murru su tutti.
Il modulo base è il 4-3-1-2, che all’occorrenza, per assenza di trequartisti, può trasformarsi in 3-5-2. Il titolare sulla trequarti, dopo l’infortunio di Joao Pedro, è diventato Davide Di Gennaro, classe 1988, prodotto del vivaio del Milan. Davanti a lui il punto fermo è Boriello con Sau e Melchiorri a contendersi una maglia. A centrocampo il giocatore di riferimento è Padoin, mentre in difesa spicca il nome di Bruno Alves, fresco vincitore dei Campionati Europei con il suo Portogallo. Alves si è calato con umiltĂ nell’avventura sarda e, nonostante i suoi 34 anni e una carriera giĂ ricca di soddisfazioni, sta facendo bene in questo inizio di stagione. Il jolly e Mauricio Isla, utilizzato da Rastelli sia nel ruolo di terzino nella difesa a quattro, sia di esterno nel centrocampo a cinque, sia di interno nel centrocampo a tre.
Nel complesso il Cagliari è una squadra ordinata e esperta. A differenza delle altre neo promosse, può contare su un organico composto da tanti giocatori che la Serie A l’hanno fatta da protagonisti per diversi anni. Altri, invece, sono a caccia del riscatto dopo stagioni difficili tra Serie B e campionati esteri. Continuando di questo passo la salvezza arriverĂ con tante giornate di anticipo.
Io Sau me lo prenderei. Vai lì, a gennaio, 3 milioni più Martinez in prestito, con impicci di riscatti e controriscatti, mezzo Aramu, ecc., e te lo porti a casa
ci mancherebbe pure ci permettessimo di sottovalutare,il Cagliari,manco fosse l’ultima in classifica
Con tanti gobbi in squadra nn ci resta che asfaltarli.
Gobbi di seconda scelta; asfaltarli non dovrebbe essere complicato