Il Bologna di Thiago Motta arriverà a Torino reduce dal pareggio contro l’Udinese per mettere al sicuro la qualificazione alla Champions
Al Grande Torino arriva il Bologna. Quella contro i rossoblù sarà di fatto la gara che sancirà le ambizioni del Toro in ottica Europa. A quattro giornate dal termine della stagione i granata distano 4 punti dalla zona che varrebbe la qualificazione e in caso di sconfitta il divario potrebbe irrimediabilmente aumentare. Ecco perché contro gli uomini di Thiago Motta sarà di vitale importanza centrare i tre punti, ma ottenere un successo sarà tutt’altro che semplice. I rossoblù non perdono infatti dal 9 marzo, quando uscirono sconfitti dal Dall’Ara per mano dell’Inter campione d’Italia.
Il momento del Bologna
Nonostante il passo falso in casa contro l’Udinese, in cui Zirkzee e compagni hanno pareggiato per 1-1, il Bologna è di sicuro una delle squadre più in forma del campionato di Serie A. Nelle ultime 15 partite i rossoblù hanno perso solo 2 volte, centrando ben 9 vittorie e 4 pareggi. Un ruolino di marcia che ha portato gli emiliani al quarto posto in classifica, a quota 63 punti e in piena zona Champions League. Emblematica l’ultima vittoria sul campo della Roma, dove il Bologna ha vinto per per 3-1. Un successo che rispecchia la grandissima stagione che stanno vivendo gli uomini di Thiago Motta. Ora voleranno a Torino per mettere al sicuro il quarto posto, cercando di approfittare dello scontro diretto tra i giallorossi e la Juventus.
Non ci sarà Beukema
Al Grande Torino non scenderà in campo Sam Beukema, che contro l’Udinese ha rimediato un cartellino rosso per doppia ammonizione. Out anche l’infortunato Ferguson e non dovrebbe farcela nemmeno Odgaard, che ha subito uno stiramento del retto femorale destro. Per il resto Motta potrà contare su tutti gli uomini a disposizione.
Pfuff..la champions….quel che conta sono i ‘pasillo de honor’..
Miracolo Chievo….. miracolo Atalanta….. miracolo Bologna…. no fantastico Sartori DS numero uno in assoluto
il valore complessivo della rosa felsinea, che ad inizio campionato era inferiore a quello della cairese, lo ha sopravanzato di brutto… quanto ai 16 punti di differenza in classifica, beh, per i cairoti sarà sicuramente la naturale conseguenza della maggiore predisposizione al piacere che c’è in Emilia rispetto al Piemonte,… Leggi il resto »
pardon, 17 punti …
c’è chi cresce e c’è chi, per incompetenza, volontà o più probabilmente per entrambe, non andrà mai oltre il suo metro e un k@zzo, anzi, molto più probabilmente il peso delle sue tasche -l’unica cosa che gli interessa -oltre al macigno di schifo che quotidianamente riesce se possibile a rendere… Leggi il resto »