Dopo il retrofront di pochi giorni fa, alla fine Cassano decide nuovamete per l’addio agli scaligeri e al calcio italiano. Una telenovela che fa male allo sport

Un nuovo capito dell’incredibile saga di Fantantonio Cassano è stato oggi scritto. Forse, l’ultimo della sua vita da calciatore. Già una decina di giorni fa, infatti, il fantasista si era reso protagonista di un’incredibile giornata, nella quale aveva voluto dare l’addio al Verona salvo poi ripensarci. “Stavo per commettere un altro dei miei sbagli di carrieraaveva detto il giocatore. Pace fatta con il club e avanti tutta. Avanti tutta? No, perché oggi l’ex Parma e Roma ha infatti comunicato agli scaligeri di non riuscire più a continuare con il Verona. Un altro addio, quindi. Comunicato attraverso il social ufficiale della moglie, Carolina Marcialis. Già di per sé, una storia incredibile. Non fosse per un ennesimo cambio di scena avvenuto in giornata.

In mattinata, infatti, Cassano aveva fatto sapere sempre tramite il profilo della moglie che avrebbe smesso con il Verona. Poi, un altro cambiamento. “Mia moglie aveva sbagliato” spiega Cassano. “dopo averci pensato e riflettuto alla fine ho deciso: Antonio Cassano non giocherà più a calcio. Chiedo scusa alla città di Verona, a tutti i tifosi, al presidente Maurizio Setti, al direttore sportivo Filippo Fusco, all’allenatore Fabio Pecchia, ai miei compagni di squadra e allo staff medico e tecnico”, scrive FantAntonio, precisando infine che “per un uomo di 35 anni sono le motivazioni a dettare la vita, e in questo momento sento che la mia priorità è rappresentata dal fatto di stare vicino ai miei figli e a mia moglie“. Il capitolo sembra dunque chiudersi definitivamente qui. Forse?