Tra le fila dei sardi c’è un consistente blocco di giocatori con un recente passato alla Juve. Tutti titolari nella squadra di Rastelli

il Cagliari, archiviato il successo contro il Palermo, si prepara ad affrontare la sfida contro i granata. Per Storari, Isla e Padoin quello di Torino sarà una sorta di derby. Tutti e tre hanno infatti un recente passato in bianconero e adesso costituiscono l’ossatura della squadra di Rastelli.

Padoin ha accusato un problema muscolare nel derby isolano e sta svolgendo lavoro differenziato per essere abile e arruolabile sabato. Il centrocampista è infatti un perno importantissimo del Cagliari e ha saltato solo 37 minuti in campionato: Rastelli non ha mai fatto a meno di lui in questo inizio di stagione. Padoin ha giocato nella Juventus per ben cinque stagioni, dal 2011 al 2016, collezionando 106 presenze e 3 gol. Il trentaduenne è un giocatore affidabile capace di adattarsi in più ruoli. Nel Cagliari è utilizzato come interno di centrocampo, libero di far male con i suoi inserimenti.

A differenza di Padoin, Mauricio Isla non è mai riuscito a lasciare il segno in bianconero: per lui solo 48 presenze in tre stagioni, prima dei prestiti a Qpr e Marsiglia. Con la Juventus non è mai stato capace di esprimersi sui livelli dell’Udinese (squadra dalla quale è stato prelevato nel 2012) e della Nazionale cilena (con cui ha vinto due Coppe America). Nel Cagliari sta ritrovando fiducia e, soprattutto, tanti minuti da titolare: è stato utilizzato sia nel ruolo di terzino nella difesa a quattro, sia di esterno nel centrocampo a cinque e sia di interno nel centrocampo a tre. La sua duttilità è una caratteristica che lo rende una pedina importantissima nell’undici di Rastelli.

Titolare è anche Marco Storari, vice di Buffon dal 2010 al 2015. Lui, a differenza di Padoin e Isla, è già alla seconda stagione a Cagliari. Lo scorso campionato è infatti stato protagonista della promozione in A dei sardi. Recentemente è stato duramente attaccato da una frangia del tifo rossoblù per presunti atteggiamenti non degni della maglia e soprattutto della fascia da capitano del Cagliari. Situazione che non ha intaccato la sua titolarità e la sua centralità nel progetto tecnico.

Ha vestito la maglia della Juventus anche Marco Borriello, ma per lui quella in bianconero è stata solo una brevissima parentesi della carriera: 17 presenze tra Serie A e Coppa Italia nella stagione 2011/2012, con tre reti.