Sfida non semplice per il Torino contro il Lecce di Baroni, che in casa gioca bene e ha tanti giovani interessanti in rosa
La Serie A non si ferma e finalmente il Torino, dopo tre partite di fila, tornerà a giocare nel fine settimana. Trasferta piena di insidie per i granata, che affronteranno il Lecce di mister Marco Baroni nella gara valida per la 26^ giornata di campionato. Appuntamento a domenica 12 marzo alle ore 12:30, allo Stadio Via del mare di Lecce per Lecce-Torino. Dopo aver battutto il Bologna per 1-0, il Torino si trova in nona posizione con 34 punti, mentre i giallorossi si trovano in quindicesima posizione a 25 punti. Un buon campionato finora per la squadra del presidente Sticchi Damiani, che si trova a 9 punti dalla zona salvezza. In casa è molto temibile e ha battuto Atalanta (2-1), Lazio (2-1) e ha fermato Milan (2-2) e Roma (1-1). Inoltre il campo non evoca bei ricordi ai tifosi granata, visto che nell’ultimo precedente del 2 febbraio 2020, fu esonerato Mazzarri dopo il 4-0.
Lecce: i giovani al primo posto
Nel Lecce sono davvero tanti i giovani che hanno stupito in questa prima parte di stagione. Su tutti Joan Gonzalez, centrocamposta spagnolo classe 2001. Prelevato dal Barcellona in estate, su di lui ci sono gli occhi non solo di Juventus e Milan ma anche di Tottenham, Everton, West Ham e Borussia Dortmund. Al momento è blindato fino al 2027 ed è valutato 15 milioni di euro. Il pilastro della difesa è Federico Baschirotto, che interessa alla Fiorentina. Altro giovane interessante è il terzino Valentin Gendrey, classe 2000, che sta dimostrando un’ottima continuità. In attacco c’è invece Lameck Banda, imprevedibile con la sua velocità. Nato nel 2001 in Zambia, è stato preso dal Maccabi Petah Tikva per 2 milioni di euro. In attacco, in prestito dal Milan, c’è Lorenzo Colombo. Classe 2002, ha dimostrato di saperci fare sotto porta.
“il Torino si trova in nona posizione con 34 punti, mentre i giallorossi si trovano in quindicesima posizione a 25 punti…” 😀 😀 Affidabile, l’estensore dell’articolo. Se solo prima di pubblicare avesse controllato la classifica (anche solo quella pubblicata da questo stesso sito) avrebbe scoperto che il Lecce ha 27… Leggi il resto »
Forse quello che ti è difficile comprendere è che tutta la rosa del Lecce è costata meno di 7 milioni in cartellini e “pesa” 21 milioni lordi in ingaggi mentre già solo tre dei calciatori che hai nominato dell’effecì sono costati 34 milioni…e tutto questo per produrre la bellezza di… Leggi il resto »
Risposta perfetta che tarzanello ovviamente non capirà
Vedo che fabio ha ottenuto l’approvazione di ardi03, bocca dell’agit prop in persona. Comunque, la risposta SAREBBE perfetta se solo non omettesse di spiegare quanto sono costati a noi, in tutto, i vari Singo, Buongiorno, Adopo, Gineitis ecc ecc. Solo i giovani, non tutta la rosa del Toro, altrimenti i… Leggi il resto »
Singo è costato circa un milione, Adopo circa 100.000 €, Gineitis non è quantificabile essendo rientrato nella trattativa per Seck (costato circa 5 milioni) mentre Buongiorno ha fatto la trafila nel settore giovanile e quindi non ha costo. Joan Gonzalez è stato prelevato a parametro zero ed oggi vale da… Leggi il resto »
Sticchi Damiani è un presidente in gamba. Dimostrazione che con competenza e passione i risultati arrivano. Non solo con la prima squadra.
E non è l’unico in Italia.