I toscani hanno un mix di giocatori molto giovani e giocatori dalla lunga esperienza. Saponara è il campione che può fare la differenza, Maccarone il leader
L’Empoli ha ottenuto i primi tre punti della stagione battendo, tra le mura amiche, il Crotone di Davide Nicola. I toscani saranno i prossimi avversari di un Torino uscito con le ossa rotte dalla trasferta di Bergamo.
L’Empoli è ripartito da Giovanni Martusciello, dopo l’addio di Giampaolo. La filosofia di base della società non è però cambiata: tanti giovani da valorizzare, alcuni in prestito, altri di proprietà; affiancati da giocatori che la Serie A la vivono da anni e da protagonisti. Pasquale, Croce, Gilardino e Maccarone hanno il compito di aiutare la crescita dei giovani Dioussé, José Mauri, Tello e Di Marco, su tutti.
Il modulo è sempre il 4-3-1-2 costruito su misura per le qualità di Riccardo Saponara, stella della squadra. E’ lui il giocatore che, se si accende, può fare la differenza contro qualsiasi compagine. La sua classe è di livello superiore, ma manca ancora quella continuità necessaria per consacrarsi come uno dei migliori giocatori del campionato. Davanti a lui, sono in tre in competizione per una maglia: Maccarone, Pucciarelli e l’ultimo arrivato Gilardino. Maccarone sta scrivendo pagine importanti della storia del club, Pucciarelli è un giocatore prezioso per gli equilibri della squadra, Gilardino sarà l’alternativa di lusso che può portare qualche gol importanti e può far rifiatare il 37enne “Big Mac”.
Il centrocampo è il reparto con più giovani. A.Tello, Josè Mauri e l’alternativa Dioussé sono giocatori molto interessanti e verranno sicuramente valorizzati dall’Empoli in questa stagione. Accanto a loro il ballottaggio è tra il più esperto Croce e Marcel Buchel.
In difesa davanti a Skorupski, portiere di buona affidabilità in prestito dalla Roma, la linea a quattro di difesa può contare sul mancino dell’esperto Pasqual a sinistra, Costa e Bellusci in mezzo (entrambi a segno contro il Crotone), e uno tra Laurini e Zambelli sulla destra.
L’Empoli è una squadra collaudata, con un sistema di gioco costruito sulle caratteristiche dei suoi interpreti. L’obiettivo dei toscani non è nulla più della salvezza, ma non è una squadra da sottovalutare. Il Toro dovrà essere motivato e aggressivo per trovare il successo davanti ai propri tifosi.
L’empoli ha un attacco che ,l’avesse fatto Cairo al toro, l’avrebbero messo in ginocchio sui ceci in sala mensa.
Ultimamente ricordo solo sconfitte con l ‘ Empoli, penso che nn sia um caso.
Loro sono più o meno gli stessi da anni noi un cantiere aperto, partita insidiosa molto insidiosa.
li asfaltiamo. non siamo da EL ma ci prenderemo delle soddisfazioni divertendoci. FORZA TORO PIOVE JUVE LADRA!