I precedenti dell’arbitro / Direzione discreta nella sconfitta contro il Sassuolo, qualche grave errore nel match di Verona

Palermo-Torino è stata affidata alla direzione di gara di Michael Fabbri. Il Torino e il fischietto della sezione di Ravenna si incontreranno quindi per la terza volta. Sono infatti solo due i precedenti: Verona-Torino 1-3 del 7 febbraio 2015 e Torino-Sassuolo 1-3 del 24 aprile 2016.

L’unico altro incrocio tra Fabbri e il Torino risale al campionato Primavera 2011/’12. Si tratta dell’occasione in cui i giovani granata, allenati al tempo da Antonino Asta, vinsero sul campo del Parma per 0-1 grazie alla rete su rigore di Gabriele Pinelli.

Nella partita contro il Sassuolo, l’arbitraggio è stato discreto, privo di episodi che hanno fatto recriminare le due squadre. Complice anche una partita priva di situazioni difficili da giudicare.
Non è stata invece del tutto convincente la direzione della gara tra Hellas Verona e Torino, vinta per 1-3 dai granata: Fabbri cercò di tenere in pugno la partita fischiando opportunamente ogni contatto sanzionabile, sin dai primi minuti del match. Sono stati più di uno, però, gli errori su singoli episodi, soprattutto nel secondo tempo.

Il fischietto di Ravenna concesse giustamente un rigore ai granata (al 49’) per un fallo da tergo di Marques su Martinez in piena area. Il difensore brasiliano, tuttavia, venne solo ammonito. Il provvedimento poteva essere più severo considerando che si trattava di un fallo da ultimo uomo.  Al 65’ altro episodio incriminato: Quagliarella, ben imbeccato da Vives, al momento di calciare in porta viene ostacolato da Rafa Marquez, che lo scalcia da dietro in modo piuttosto evidente tanto da costringere l’attaccante ad abboandonare il campo dopo pochi minuti. L’arbitro, in questa occasione, non fischiò il penalty, commettendo un grave errore. Per fortuna granata, la mancanza non influì sul risultato finale.

Il bilancio è pertanto di una vittoria, zero pareggi e una sconfitta.


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