Ecco come il Bologna di Pippo Inzaghi arriva alla sfida interna contro i granata di Walter Mazzarri: sette i punti della squadra rossoblù

Finita la sosta per le nazionali, è tempo di gettarsi a capofitto sul campionato che è alle porte. Il Torino di Belotti e compagni scenderà in campo domenica contro il Bologna alle ore 15. Dopo la vittoria in casa contro il Frosinone di Moreno Longo per 3-1, per i granata è l’ora della tasferta contro i rossoblù di Pippo Inzaghi che dopo aver perso nelle prime due sfide casalinghe contro Spal e Inter, hanno ottenuto 6 punti da Roma e Udinese. Male l’andamento della squadra emiliana fuori casa: un solo punto nelle quattro trasferte fin qui giocate. Ultima in ordine di tempo: la sconfitta in casa del Cagliari di Rolando Maran per 2-0.

Bologna, lo stadio Dall’Ara: il piccolo fortino della squadra di Inzaghi

Le uniche gioie che il campionato ha portato fino a questo momento al Bologna, sono tutte arrivate dalle partite giocate tra le mura amiche dello stadio Renato Dall’Ara. Infatti dei sette punti ottenuti sin qui dagli emiliani, 6 sono frutto di due recenti vittorie interne: l’ultima in ordine di tempo è stata quella contro l’Udinese di Velazquez per 2-1, mentre l’altra, che coincide anche con la prima vittoria in campionato, è stata contro la Roma di Dzeko e compagni. 2-0, gol dei due Federico: Mattiello e Santander.

Uno dei punti di forza quindi della squadra allenata da Pippo Inzaghi è sicuramente lo stadio e il tifo che compie il lavoro di dodicesimo uomo in campo e spinge i rossoblu verso il gol.

Bologna, i giocatori infortunati: la situazione

Nella formazione del Bologna di mister Inzaghi le certezze sono ben poche, su tutte c’è sicuramente il portiere ex Roma: Lukasz Skorupski. Nonostante i dodici gol subiti rimane uno dei pochi giocatori in grado di dare una solida sicurezza a Inzaghi nel reparto arretrato. Altra pedina fondamentale nel gioco del Bologna fino a questo momento è il capitano: Blerim Dzemaili. Il centrocampista classe ’86 con la sua esperienza – ben 249 presenze in A e 29 reti confezionate – è l’uomo spogliatoio in grado di insegnare anche ai più giovani i “trucchi” del mestiere.

E’ il bomber incompiuto, l’ennesima meteora che il nostro campionato è riuscito a far sbocciare e al tempo stesso estirpare: Mattia Destro. Il ventisettenne marchigiano, dopo aver fatto il grande salto in A è passato velocemente dal Genoa alla Roma, dove non è riuscito ad essere efficace sotto porta. Dopo il tentativo contro il Milan, la dirigenza giallorossa nell’estate del 2015 lo cede definitivamente al Bologna dove fin qui ha realizzato 25 gol. L’altro grande incompiuto è Diego Falcinelli, al momento fuori per un infortunio e quindi assente per la sfida contro il Torino.

La punta di belle speranze, classe 1991, dopo essersi fatto vedere a Crotone realizzando ben 13 gol in A, né con il Sassuolo è tanto meno con la Fiorentina, è riuscito a fare così bene. Alla prima stagione in rossoblu cerca di nuovo la via del gol; via che fin qui non ha ancora trovato.


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diego73
6 anni fa

Mi raccomando Walterone si gioca con modulo 8-2-0 questo Bologna è una corazzata tra le mura amiche.

Roberto (RDS 63)
6 anni fa

Rinforzerei la difesa..questo Bologna è uno schiacciasassi…

Giankjc (più Toro e meno guinzagli&collari)

Chiaramente uno squadrone da temere, almeno quanto il Chievo. Pannoloni avanti tutta.

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