Dopo appena otto giorni dalla firma sul contratto con il club scaligero, l’attaccante decide di dire addio al calcio: è l’ultima Cassanata
Cassanate, ultimo capitolo: se la carriera di Antonio Cassano fosse un film di Quentin Tarantino, l’ultima parte della pellicola si intitolerebbe così. Ma molto probabilmente neanche il geniale regista sarebbe riuscito a pensare a un tale susseguirsi di colpi di scena, nelle ultime ore in casa Verona è accaduto di tutto. Ma andiamo con ordine: verso ora di pranzo l’attaccante, a soli otto giorni dalla firma sul contratto con l’Hellas, ha comunicato la decisione di ritirarsi dal calcio e lasciare quindi il club scaligero. La nostalgia di casa e della famiglia era troppa per poter andare avanti.
Cassano aveva scioccato tutti, ma la carriera di Fantantonio non poteva finire così. Un paio di ore dopo, infatti, un nuovo colpo di scena: l’incredibile dietrofront. “Non mi ritiro più – ha annunciato Cassano – è stato solo un momento di debolezza. Stavo sbagliando per l’ennesima volta”. L’attaccante di Bari continuerà quindi la sua carriera e in questa stagione vestirà la maglia del Verona. E chissà se nel corso dell’anno non ci riserverà altre sorprese o altre cassanate. Con lui nuovi colpi di scena possono arrivare da un momento all’altro.
Un campione..da calcio a cinque ormai.
Un omuncolo insignificante
Ritirati
Avercelo uno come Cassano….di cosa stai parlando? Qui si parla di calcio e come Antonio al Toro sono più di 40 anni che non ne vediamo uno!