Jacopo Segre, in prestito al Perugia, ha presenziato in tutte le partite disputate dei biancorossi dal suo arrivo
Altro giro altro prestito per Jacopo Segre che, dopo una parentesi alla Spal, non è stato riscattato facendo ritorno a Torino per poi essere girato al Perugia. Nel capoluogo umbro, il centrocampista granata non ci ha messo molto a conquistare un posto da titolare. Il tecnico Massimiliano Alvini lo ha infatti sfruttato sin dal suo arrivo, avvenuto ad inizio settembre. Impiegato sia come centrocampista centrale che come mediano, non ha saltato un match, ottenendo spazio ed esperienza da aggiungere al suo bagaglio.
Segre, obiettivo playoff con il Perugia
Rapido, fisico e dotato di una buona visione di gioco, si è rivelato essere uno dei principali portatori di palla di Alvini. Impiegato sia nel 3-4-2-1 che nel 3-5-2 ha fatto la differenza in più occasioni, andando anche a segno in due partite consecutive (Crotone e Cittadella, entrambe tra le mura amiche). Leader a centrocampo, Segre ha contribuito a portare il Perugia fino al nono posto, con 46 punti all’attivo, alle spalle dell’Ascoli. Resta quindi nel mirino l’obiettivo playoff, che dista solamente un posto.
Perugia, tanti ex granata compagni di Segre
Nel cuore dell’Umbria Segre, oltre ad aver riscoperto se stesso, ha anche ritrovato un pezzo di Toro. sono tanti infatti i biancorossi che hanno militato nelle giovanili granata. Primo fra tutti il secondo portiere Andrea Zaccagno, tra i vincitori dello scudetto con Longo e della Supercoppa con Coppitelli. Non è però l’unico. Ci sono infatti anche Samuele Righetti, che ha militato nelle categorie inferiori, e Manuel De Luca, nelle giovanili dal 2014 al 2018.
Lo richiamano al posto di Pobega per fare il quarto di centrocampo? Secondo me ci sfancula…
porca miseria già nel Chievo aveva fatto bene,eppure da noi Juric non è il primo a non ritenerlo utile