Il punto sull’arbitro Piccinini, fischietto della sezione AIA di Forlì, assegnato a Torino-Bologna, teminata con un 1-0 a favore dei granata
Si è trattato della prima assoluta col Toro per l’arbitro Marco Piccinini che ha diretto la sua nona partita in serie A. Il 37enne direttore di gara della sezione AIA di Forlì è stato molto contestato dai granata, soprattutto nel primo tempo, per la gestione dei falli e soprattutto delle ammonizioni. Già al 4’ il primo cartellino giallo del match a carico di De Silvestri per un doppio fallo ravvicinato ai danni di Sansone. Al 10’ è lo stesso Sansone a rischiare il provvedimento per un intervento da dietro su Izzo ma Piccinini assegna solo il calcio di punizione. All’11’, subito dopo il gol, ammonito l’allenatore Mazzarri per proteste. Al 15’ è la volta di Bani destinatario del cartellino giallo per un fallo da dietro col braccio largo su Berenguer.
Giusta la decisione sul tocco di braccio di Aina
Giusta anche l’ammonizione al 20’ per Lukic autore di un fallo tattico su Orsolini in ripartenza. Un minuto più tardi silent check per verificare un tocco di braccio di Aina in area granata: il nigeriano si oppone a una conclusione di Palacio ma col braccio assolutamente aderente al corpo per cui il gioco riprende con un calcio d’angolo a favore dei felsinei. Al 27’ Danilo interviene fallosamente da dietro su Belotti, anche in questo caso l’arbitro si limita ad assegnare solo il calcio di punizione ma ci poteva stare anche l’ammonizione. Il gioco è piuttosto spezzettato ed al 30’ un nuovo fallo da dietro del già ammonito Bani su Belotti (che resta a terra per circa un minuto) fa infuriare il popolo granata che invoca l’espulsione.
Tanti cartellini assegnati da Piccinini
Nel corso della ripresa ci sono meno interventi arbitrali, il gioco è più fluido e non ci sono particolari casi da segnalare ma fioccano ancora i cartellini gialli: al 59’ a Sirigu per proteste, all’83’ doppio provvedimento salomonico per N’Koulou e Santander per reciproche scorrettezze, all’88’ per Laxalt per intervento falloso in ritardo su Schouten ed al 94’ per un nervoso Sansone che scaglia il pallone che sbatte dapprima su un cartellone pubblicitario e poi carambola su Belotti.
Dunque tanti cartellini assegnati – la maggior parte dei quali giusti – e qualcuno mancante dato il metro arbitrale adottato nella prima assoluta di Piccinini al Grande Torino.
gestione dei cartellini esagerata verso i nostri,mentre ne mancano almeno un paio a quelli del bologna
Non ha influito sul risultato,mi sembra già tanto.