Ecco il punto sull’arbitro Banti, che ha diretto la sfida del Dall’Ara tra Bologna e Torino, terminata 2-2
A distanza di quasi un anno Luca Banti è tornato a dirigere una partita del Torino: il palcoscenico è stato quello del Dall’Ara di Bologna dal quale i granata sono usciti con un pareggio dal sapore amaro ma non a causa di particolari recriminazioni arbitrali anche se nel finale di partita una spinta di Nagy su Izzo in area rossoblu ha lasciato qualche dubbio. Nei primi minuti la direzione dell’arbitro livornese è stata piuttosto morbida e tesa a lasciar correre nella maggior parte dei casi: al 25’ ad esempio Meité perde il pallone nei pressi dell’area granata per il pressing falloso si un avversario ma per Banti è tutto regolare e per poco i felsinei non ne approfittano.
Banti, la direzione dell’arbitro
Tutt’altro metro, invece, due minuti dopo quando estrae il primo cartellino giallo della partita a carico di Belotti che interviene senza cattiveria su Orsolini il quale accentua la caduta: giusto il calcio di punizione, severa l’ammonizione considerato anche il metro sin lì utilizzato. Al 30’ Banti torna indulgente fischiando solo il calcio di punizione a seguito di una strattonata su Poli da parte di Meité (che doveva essere ammonito). Al 36’ un’altra chiamata dubbia per un presunto fallo di Djidji su Orsolini ed al 39’ viene ammonito Calabresi per l’ennesimo intervento falloso su Belotti a metà campo.
Nel corso della ripresa Banti continua a dirigere allo stesso modo scontentando un po’ tutti, sanzionando talvolta interventi irrisori o soprassedendo su altri magari più meritevoli. Al 61’ ammonito Baselli che falcia Palacio, due minuti dopo stessa sorte per Mbaye per un intervento pericoloso a gamba tesa su Meité.
Bologna-Torino, Banti discutibile su Izzo
La partita nel frattempo si fa più nervosa e Baselli rischia grosso commettendo un fallo ingenuo su Danilo nei pressi dell’area di rigore bolognese ma Banti lo grazia tra le proteste dei padroni di casa. Al 67’ risparmiato anche Gonzalez che trattiene vigorosamente Belotti. All’83’ possibile rissa tra Mbaye e Parigini, Banti riesce a sedarla subito.
All’89’ Izzo viene a contatto con Nagy che lo spinge in area rossoblu sugli sviluppi di un calcio d’angolo: il granata si lamenta ma evidentemente Banti, ben posizionato, ritiene che l’intensità dell’intervento non sia tale da giustificare la concessione della massima punizione e il VAR, non trattandosi di chiaro ed evidente errore, non interviene.
Tra qualche interpretazione un po’ dubbia nella concessione di falli e cartellini e un paio di episodi importanti particolarmente discussi ma entrambi non clamorosi (possibile seconda ammonizione per Baselli e rigore per Izzo), l’arbitro livornese – con il quale i granata hanno finora collezionato 4 vittorie, 5 pareggi e 8 sconfitte – è riuscito comunque a tenere in pugno una partita non facile.
l’errore piĂą grave è quello che stranamente nessuno ha visto. Nettissima deviazione di braccio del difensore che manda fuori causa De Silvestri. Andatevelo a rivedere, sullo 0-0 ultimo replay di Sky è chiarissimo
chiaro ed evidente errore…ho visto quello concesso alla spal (ci sta) ma non sembrava una gran spinta…interpretazioni
continuo a non capire a cosa serve il VAR.