Il punto sull’arbitro di Carlo Quaranta dopo la sfida tra Torino e Monza. Abisso vede bene e non dà rigore al Monza
Dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali, il campionato è ripreso con la XIII^ giornata che ha visto i granata sfidare al “Grande Torino” il Monza di Alessandro Nesta fanalino di coda in classifica insieme al Venezia. Per l’occasione Gianluca Rocchi ha designato l’arbitro Rosario Abisso, alla quinta direzione in questa stagione che ha diretto senza patemi un match piuttosto scorrevole.
La partita
Poco impegnato nel corso del primo tempo, l’esperto arbitro della sezione AIA di Palermo ha fischiato il giusto lasciando i cartellini nel taschino in casi limite e dimostrando un buon dialogo e autorevolezza con i giocatori in campo. Al 35’ Sanabria resta a terra nell’area brianzola a causa di un colpo ricevuto da Izzo ma il direttore di gara lascia continuare e fa bene perché sembra veniale e fortuito. Allo scadere della prima frazione giusta ammonizione per Adams per un’entrata in scivolata sui piedi di Bianco.
Nella ripresa da segnalare il cartellino giallo per Bianco, autore di una trattenuta scorretta a Ricci al 61’, una protesta del Monza al 65’ per un tocco di mano in area granata di Coco su un cross da destra di Pereira sul quale giustamente Abisso ed il VAR soprassiedono in quanto il braccio è aderente al corpo, un’altra flebile protesta di Adams che termina a terra in area avversaria dopo un leggero contatto con P. Marì al 74’ e l’ultimo cartellino giallo della gara a carico di Izzo per un fallo su Njie a palla lontana.
Il bilancio
Direzione discreta del fischietto siciliano che con il Torino vanta un bilancio di 6 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte.