Torna l’appuntamento con Il Punto sull’Arbitro di Carlo Quaranta: ecco come Marinelli ha diretto la partita tra Genoa e Torino
Partita piuttosto agevole da dirigere per l’arbitro Livio Marinelli quella tra Genoa e Torino ieri pomeriggio. Per il direttore di gara della sezione di Tivoli, alla sesta direzione stagionale ed alla 52^ complessiva in A, si è trattato infatti di un compito che non ha presentato grandi difficoltà dal momento che non ha dovuto decidere su casi particolarmente delicati e controversi. Al 35’ qualche protesta dei rossoblù per un tocco proibito di Coco in area del Torino ma il difensore in marcatura su Pinamonti ha il braccio poggiato sul corpo dell’attaccante ed il pallone, dopo una deviazione, arriva proprio lì: non possono esserci gli estremi del penalty e la conferma arriva anche dopo un breve silent check. Al 44’ Miretti termina a terra in area granata simulando un colpo al volto da parte di Ricci che non c’è ed anche in questo caso giusto lasciar proseguire. Un minuto dopo contatto Gineitis – Thorsby con Marinelli che fischia un calcio di punizione a favore del difendente (forse sarebbe stato più giusto concedere il vantaggio) e il norvegese si prende la prima ammonizione del match per proteste.
La direzione di Marinelli nel secondo tempo
Nella ripresa il campo si appesantisce a causa della pioggia ma Marinelli continua a fischiare poco lasciando giocare. Non accade nulla di rilevante fino all’89’ quando il Torino va in gol con Karamoh lesto ad agganciare un pallone in area e battere Leali. Ma l’arbitro annulla prontamente poiché poco prima Coco aveva controllato il pallone col braccio inficiando la regolarità dell’azione ed anche in questo caso le immagini (ed il VAR Paterna) danno ragione a Marinelli. Al 93’ ammonizione per Masini per fallo su Karamoh ed al 94’ stessa sorte per Tameze autore di una vistosa trattenuta a Vitinha. Qualche mugugno dei genoani sul fischio finale mentre Zanoli, a recupero scaduto, stava per rimettere il pallone al centro dopo un calcio d’angolo respinto ma anche in questa situazione l’arbitro applica bene il regolamento.
Dopo quattro vittorie conseguite negli altrettanti precedenti, ieri al Ferraris contro il Genoa per i granata è arrivato il primo pareggio con Marinelli.
Avrà pure fatto bene ad annullare il gol ma perchè non ha fischiato subito? Tre passaggi e gol poi annullamento. Quella di lasciar giocare è una fesseria.
Era rigore di Gineitis, ci è andata bene……altrochĂ©.
Covo fa solo danni