La direzione di gara del fischietto Valeri ha portato ai granata un solo punto: al contrario del derby di maggio, nessun errore
Se per il Torino quella di Crotone è stata una domenica turbolenta e ricca di colpi di scena, altrettanto non si può dire per l’arbitro della sfida, Paolo Valeri, che allo Scida non ha dovuto faticare più di tanto per condurre in porto il match non solo senza ricorrere al VAR ma anche senza far uso di cartellini (appena un ammonito) e persino di fischietto. La direzione dell’arbitro romano è stata, difatti, molto all’inglese e tanti contatti sono stati consentiti (sebbene pochissimo sia avvenuto nelle rispettive aree di rigore).
E dire che la partita ha presentato subito un caso da moviola: al 3’ Simy va in gol ma dopo essersi liberato fallosamente di N’Koulou con una trattenuta e il fischio del direttore di gara che aveva fermato l’azione. Nessuna discussione sulla decisione. Poi più nulla per tutto il primo tempo se si eccettuano alcuni interventi apparentemente fallosi sui quali l’arbitro internazionale sorvola (in un paio di circostanze si sarebbe trattato di punizioni in zona interessante per Ljajic).
La ripresa si apre invece con l’unica ammonizione della partita: l’ex di turno Ajeti trattiene vistosamente Sadiq e finisce sul taccuino dell’arbitro. Al 53’ un tiro di Ljajic viene respinto da Cordaz proprio qualche millimetro prima che il pallone oltrepassi interamente la linea di porta, a sentenziarlo la goal-line technology. Al 55’ ancora Sadiq e Ajeti protagonisti: su una rimessa laterale il pallone giunge in area dalle parti del nigeriano che si attorciglia tra le gambe dell’albanese e cade a terra. La situazione, tuttavia, appare fortuita tanto che Valeri non manifesta alcun dubbio ed anche a nostro avviso non ci sarebbero gli estremi per la concessione della massima punizione. Al 70’ e al 72’ Baselli subisce due falli potenzialmente da cartellino giallo: nel primo caso è Rohden che lo trattiene, nel secondo Sampirisi interviene duramente ma in entrambe le circostanze Valeri concede solo il calcio di punizione. La direzione all’inglese di Valeri non presenta altri casi particolari e ancora una volta non premia i granata che non hanno mai vinto con lui e che anzi allo Scida trovano il pari solo a tempo scaduto. Il bilancio complessivo sale così a sette pareggi e tre sconfitte.