Nei sedicesimi di Europa League, il Torino di Ventura vince 3-2 a Bilbao e diventa la prima squadra italiana ad espugnare il San Mames
Non è soggetta all’usura del tempo, l’emozione dell’impresa. Resta viva, scolpita nei cuori di chi in qualche modo l’ha vissuta, per esperienza diretta o attraverso i racconti di chi c’è stato. La notte di Bilbao, per il Torino e i suoi tifosi, ha esattamente quel sapore. Chiedete in giro: chiunque, tra i cuori granata, vi saprà dire esattamente dove si trovava quella sera del 26 febbraio 2015, quando al San Mames in ventidue si contendevano l’accesso ai sedicesimi di Europa League, in 50.000 spingevano la parte biancorossa e in quasi 3.000 si sgolavano per quella granata. Ma tra radio, televisori e quant’altro a seguire il film c’era un popolo intero. Con un sogno in testa e la paura negli occhi, perché il 2-2 dell’andata era il peggior biglietto d’accesso all’inferno basco, lì dove nessuna squadra italiana aveva mai (mai!) gioito.
Quagliarella, Maxi Lopez e Darmian: gli eroi del Torino nella notte di Bilbao
Poi via, fischio. Si parte. E allora la paura informe si fa tensione ascendente o discendente secondo il ritmo delle azioni. Vives si guadagna furbescamente un rigore, Quagliarella dal dischetto non sbaglia: primo sospiro di sollievo. L’incubo ritorna, però: Iraola fa 1-1, il Toro sarebbe fuori. Ci pensa Maxi Lopez a riportare il sorriso: a un soffio dal the caldo anticipa tutti con un’incornata precisa e fa 1-2.
Sono indomiti, i padroni di casa. Con De Marcos trovano il 2-2 all’ora di gioco, al momento sarebbero i supplementari a decidere il confronto. Ma non è finita. Perché il cervello e le gambe di Darmian decidono di crederci fino in fondo, di partire da lontano perché sì, El Kaddouri potrebbe davvero mettere sul secondo palo quel pallone. Che arriva. Gol. Estasi. Martinez pronto ad entrare a bordocampo esulta con parole irripetibili ma incredibilmente vere e sentite. Le telecamere inquadrano lui, la festa granata esplode ovunque.
26 febbraio 2015: il Torino vince a Bilbao e guadagna i sedicesimi di Europa League
L’impresa, adesso, serve al Bilbao. Ma gli eventi e la forza del gruppo granata hanno messo all’angolo il leone. I primi di quei 50.000 iniziano a lasciare gli spalti. E’ finita davvero. Al San Mames, sotto una pioggia battente, restano le sciarpe granata. Una notte di festa, tra Bilbao e Torino. Da allora le emozioni non si sono assopite. Il tempo davvero non le ha scalfite.
C’ero e resta qualcosa di indimenticabile. Al tempo stesso però è preoccupante pensare che siano già passati 5 anni dall’unica “impresa” degna di nota degli ultimi 30 anni! Sembrava fosse l’inizio di un periodo di successi…fu invece l’anticamera dell’ennesima parabola discendente
Proprio così….. purtroppo 😔😔😔😔😔