Comincia con un anno di ritardo l’epoca post Belotti: l’ex capitano assiste al primo gol di Zapata ed è come un passaggio di consegne

Dal boato per il gol di Zapata all’ingresso di Belotti tra i fischi del Grande Torino sono trascorsi una manciata di secondi. Questo ha reso certamente più indimenticabile l’accoglienza al Gallo che poco prima di mettere per la prima volta piede in quel campo da avversario – lo scorso anno non aveva giocato – aveva assistito alla festa della sua vecchia Curva al giocatore che ieri, in una sorta di investimento virtuale, è ufficialmente diventato il suo successore. Romantico è pensare che il destino ci abbia messo lo zampino: Belotti che da due passi vede il primo gol di Zapata, quel bomber che i tifosi aspettavano proprio dai tempi dell’addio dell’ex capitano. Anche per questo i fischi sono stati più assordanti: sono i fischi di chi finalmente sembra dire al Gallo, ma un po’ a che a se stesso, che è ora di andare avanti, di voltare pagina. Fischi ancora carichi di rabbia e risentimento, è evidente, ma fischi anche di chi ha finalmente un altro giocatore al quale aggrapparsi e dal quale aspettarsi quel ruggito, come accadeva con Belotti e come è accaduto ieri con Zapata. L’interregno di Sanabria, nonostante il 9 sulle spalle e quei gol che hanno tenuto a galla il Toro nell’ultima stagione, non ha mai dato quella sensazione. Comincia l’epoca post Gallo: era ora.

Duvan Zapata
Duvan Zapata
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ultimo aggiornamento: 25-09-2023