Sanabria è funzionale al gioco di Juric ma con una punta da 15-20 gol a stagione questo Toro sarebbe davvero completo. E recriminerebbe meno
Il Toro è una squadra che crea e che gioca, che diverte e che pressa, che costruisce e… spreca. La rabbia di Juric che deve essere stata anche quella dei calciatori è facilmente comprensibile: la sua squadra, di partita in partita, colleziona palle gol a profusione ma concretizza poco e talvolta – come ieri – è beffata dall’avversario alla prima occasione. Sanabria è funzionale al gioco di Juric (“Ha ancora molto margine, soprattutto negli ultimi metri. Ci fa giocare bene, ci lega, sta bene, ha un bello spirito come tutto il gruppo e lo stiamo sfruttando al massimo“, ha detto di lui l’allenatore) ma non è certamente una punta da 15-20 gol a stagione. Ed è forse quello che manca a questa squadra, Belotti o non Belotti. Non è una questione che riguarda il Gallo, quanto in generale un giocatore che possa finalizzare la mole di gioco della squadra. In fondo Juric è riuscito a raddrizzare una difesa che subisce pochissimo, a costruire una mediana di qualità, a far crescere gli esterni, potendo contare su una trequarti che quando gira mette nelle condizioni la punta di andare a rete. E in attesa di quel finalizzatore il Toro, arrabbiato sì per l’1-1 di ieri, deve anche essere fiero di quello che sta diventando.