Il tecnico serbo ha visto un Toro padrone del campo per tutta la partita: a Crotone la squadra rimedia un solo punto e la difesa è di nuovo sotto accusa
No, il Toro non ha dominato per 90 minuti a Crotone e no, il Toro non ha fatto quello che doveva fare. L’analisi di Mihajlovic stavolta non mette tutti d’accordo. Quel suo “abbiamo concesso pochissimo, al ’93 c’è stata la prima parata di Sirigu” è più frase di venturiana memoria che farina del sacco di Sinisa. Uno che solitamente non si nasconde mai, al contrario sa fare mea culpa quando è necessario. Stavolta le parole non sembrano esattamente analizzare i fatti. I fatti raccontano che con il Crotone, squadra che alla vigilia aveva 5 punti, il Torino ha sprecato la seconda occasione di fila per dimostrare che il derby che ha interrotto la striscia positiva è stato solo un episodio. Ha sprecato l’occasione per dimostrare di essere una squadra capace di meritare di competere con le migliori per un piazzamento in zona Europa.
Ad oggi i demeriti superano i meriti, specialmente dopo la gara dello Scida, dove i granata hanno regalato quasi tutto il primo tempo reagendo solo dopo essere andati sotto. Mihajlovic parla di occasioni mancate ma non pone l’accento sulle preoccupanti amnesie difensive: gli errori dei singoli possono capitare ma nell’arco di un campionato difficile come questa serie A cominciano a pesare più del dovuto. La classifica inizia a delinearsi: presto per tirare le somme anche se è preoccupante pensare ad un mese senza Belotti e con il trittico Roma-Fiorentina-Inter da affrontare nel giro di due settimane. Se questa è davvero la squadra più forte degli ultimi “20, 30, 40 anni”, per dirla come il presidente, allora che si dia una sveglia prima che sia troppo tardi.
Comunque, se mi e’ permesso…. CONCORDEREI
Ho visto solo in registrata la partita; non l’ho trovata così brutta. Con il Gallo la vincevamo 4 a 1. Comunque sottolineo opere del Miha: – Immobile perso a 10 milioni – Benassi via forse in modo prematuro – inutilizzo di Bonifazi – Donsah …azzz Oltre a tutto ciò la… Leggi il resto »
Con Montella sulla graticola dubito che un allenatore decente possa accettare un’eventuale chiamata del Toro, possibilità remota per altro. Prendere in corsa una squadra con evidenti limiti strutturali di organico sarebbe un bel rischio. Mazarri (non mi piace) è il pupillo di Fassone, Guidolin forse il migliore libero ora. A… Leggi il resto »