Appena quattro le vittorie in campionato, otto i pareggi – un record – e un successo nelle ultime dieci gare. L’Europa è sempre più lontana
Una partita vinta nelle ultime dieci. Il Toro sarà “ancora lì”, per dirla come Mihajlovic, in lotta per l’Europa League: ma all’ottavo pareggio in quindici partite, all’ennesima gara anonima, all’ennesimo match che i granata hanno chiuso tra i fischi del Grande Torino, forse sarebbe ora di prendersi la responsabilità di ciò che sta accadendo. Una squadra che in tutto il 2017 ha vinto solo nove volte in campionato – cinque nella scorsa stagione, quattro in quella attuale – non può certo dire di sposare la filosofia di chi gioca per vincere. O quantomeno di chi ci prova per davvero. I fatti hanno ampiamente dimostrato che non si tratta di sistemi di gioco e manco di uomini: il Toro si è inceppato da almeno un anno, da quella doppia sfida con Roma e Fiorentina che sembrava aver definitivamente lanciato la squadra di Mihajlovic. Nei mesi successivi si è perso in un bicchiere d’acqua, ha salutato ogni obiettivo già a gennaio, ha tirato a campare. La nuova stagione e la pareggite hanno fatto il resto: alla fine di questa giornata di campionato il Toro potrebbe ritrovarsi dodicesimo.
Mihajlovic gioca per vincere ma forse la sua squadra non lo ha capito. E allora due sono le possibilità : l’allenatore ha chiesto troppo ad un gruppo di giocatori che, oltre alle doti tecniche, non ha abbastanza carattere per remare insieme al proprio condottiero e per comprendere fino in fondo quello che Mihajlovic chiede. O, peggio, è forse l’ambiente Toro che sta chiedendo troppo al serbo. Prima giocatore di grande carisma, tecnica e personalità , poi allenatore in rampa di lancio che vuole proporre la sua idea di calcio, spesso senza ammorbidire qualcuna delle sue posizioni. In ognuno dei due casi non si andrà tanto lontano.
ma è mai possibile che cairo non veda nulla non veda che gli hanno fatto acquistare niang a peso d’oro e non zapata (sig. giocatore) e ha regalato maxi lopez detto dal fenomeno (lavatrice)molto ma molto piu giocatore di niang ,non veda che la squadra non gioca a calcio non… Leggi il resto »
vede, vede, è furbo non scemo.
Al nano va bene così…. 0 ambizioni….
Amico ….resisti alla tua rabbia altre due domeniche…. ora abbiamo Lazio e Napoli ….. prevedo due ricche sconfitte con almeno 8 gol che prenderemo …. e Babbo Natale ci portera un nuovo allenatore…..forse tardi ma meglio che nulla
Prevedi o speri. Dal tono speri.
in molti prevedevano anche la sconfitta a milano e anche in casa con l’atalanta….. per carità eh… incontriamo due squadre ora nettamente piu forti quindi sarà piu facile perdere che vncere o pareggiare…
comunque la doria avrà anche perso ma come gioco vale 5 volte noi.
Perché i bergamaschi no… fisicamente tatticamente e dal punto di vista della grinta ci sono tre spanne sopra
…..
Per non parlare della tifoseria….
tra a e b ne conto una ventina si e no, migliori di noi.
è brutto dirlo.
Bisogna ringraziare il nano è riuscito a distruggere una tifoseria….. e ma non vuoi mica fallire………
sono a conoscenza di tutto.
Il direttore Generale del Torino fc é inadatto al ruolo così come il direttore Sportivo e il Mister…… non credo che il cavalliere del lavoro sia così fesso da non vedere certe cose…. evidentemente deve essere proprio così….