La squadra di Juric arriva alla sfida con la Juventus con un bottino di due punti in tre gare e col caso Sanabria che rischia di esplodere

Non è un vero caso anche perché di misterioso c’è poco. Juric non ha fatto mistero, dopo il pareggio col Verona, di aver scelto di non schierare Sanabria perché, detto in estrema sintesi, non si è allenato bene negli ultimi giorni. Questo nonostante mercoledì l’allenatore abbia quasi sconfessato se stesso pur di provare a farlo coesistere con Zapata. Non è servito a molto: nonostante dialoghi e rassicurazioni da parte di Juric, il paraguaiano avrebbe – condizionale d’obbligo – avuto un atteggiamento che il croato non ha gradito. Non ha visto in Sanabria la voglia di mettersi in gioco e per questo gli ha preferito chiunque, schierando tutto il resto del potenziale offensivo. Tutti quelli che erano a disposizione tranne lui. Il Toro ha scelto di fare a meno dell’attaccante che lo scorso anno ha risolto più volte i problemi di una squadra che con quei gol è rimasta attaccata al treno Europa fino all’ultima giornata. Può permettersi quindi Juric di fare a meno del suo numero nove? Sanabria non può essere diventato all’improvviso un brocco men che meno poco funzionale. Quanto alle altre risorse a disposizione, nessuna ad oggi sembra poter impedire all’attaccante di giocarsela alla pari. Vlasic non riesce a incidere, Radonjic è discontinuo, Karamoh e Seck non sono all’altezza dei titolari, Zapata è a caccia della forma fisica migliore. Certo, serve l’atteggiamento giusto: e se nemmeno un derby è in grado di caricarti allora sì che la questione può diventare un caso.

Ivan Juric
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ultimo aggiornamento: 03-10-2023