Il Gallo non fa polemica, saluta la tifoseria e si scusa per il lungo silenzio: ma non c’è posto per Cairo
Un lungo silenzio che avrà certamente una spiegazione: lo abbiamo pensato tutti nelle ultime settimane, convinti che dietro il mancato commiato del Gallo Belotti ci fosse qualcosa di più. Ieri la conferma: un post dedicato esclusivamente ai tifosi, nessun ringraziamento al club o al presidente Urbano Cairo, completamente ignorati. Una frase – “So che il mio silenzio, in tutto questo tempo, vi potrebbe aver ferito e vi chiedo scusa per questo, ma ci sono state situazioni che mi hanno portato a fare così” – che anziché spiegare e chiudere la questione alimenta i dubbi e pure la curiosità. Due mesi dopo il saluto, piuttosto freddo, del Toro e alla vigilia del suo trasferimento alla Roma, il Gallo ha scelto di rispondere a modo suo. Senza fare polemica, senza alcuna frecciatina, con garbo, consapevole di quanto il mancato addio possa aver ferito la tifoseria – resterà una piccola pecca la scelta di non salutare la sua gente dopo l’ultima di campionato – che oggi è spaccata a metà, desiderosa di capire come sono andate davvero le cose tra l’ex capitano e il club. Belotti non ha mai disertato un allenamento né tradito la fascia che indossava, non ha mai usato i social a sproposito. Eppure c’è chi dopo un paio di vittorie ha già dimenticato 113 gol: per fortuna per quello c’è la storia.
Belotti ha detto quel che un professionista serio può dire, e contemporaneamente ha lasciato chiaramente intendere quel che avrebbe potuto dire, ma ha preferito tacere. Lo trovo un comportamento che dimostra attaccamento al Toro e ai tifosi. Lo stesso Pulici fu mandato via, trattato come una pezza da piedi, ma… Leggi il resto »
Le sue scelte professionali sono opininabili, avrebbe potuto a questo punto siglare un accordo annuale col Toro dove quest’anno avrebbe potuto rilanciarsi alla grande. Sul suo silenzio non bisogna prendersela, io l’ho sempre interpretato così e le sue parole lo hanno confermato. Se dovesse parlare sarebbero parole di fuoco contro… Leggi il resto »
Ne consegue che il titolo di questo articolo, anzi l’articolo tutto, è inutile.
La Verità e’ che ha firmato un contratto per un solo anno mentre al Toro gli anni di contratto erano tre, e mi sembra con uno stipendio anche un poco più alto……….la Verità e’ che da noi sarebbe stato il Re mentre alla Roma e’ un Signor Nessuno……….poi, per carità’,… Leggi il resto »