Il Torino Primavera, dopo quattro risultati utili, cerca continuità. Nel mirino c’è il Napoli di Frustalupi, che dista solo un punto
Pausa finita anche per la Primavera, che domenica alle 10.45 affronterà il Napoli della vecchia conoscenza granata Nicolò Frustalupi. I granata, reduci da quattro risultati utili consecutivi in campionato, sono pronti a proseguire sulla via della continuità. L’ultimo periodo ha restituito un po’ di fiducia alla squadra, tornata ad essere capitanata da Coppitelli. La scelta di riconfermare il tecnico si sta rivelando efficace ed i frutti si stanno raccogliendo. Un buon quarto posto che può essere ulteriormente migliorato è l’attuale posizione ricoperta dai torelli. Napoli è però un’avversaria ostica e dista solamente tre scalini della classifica.
Napoli, qualche alto e basso nel corso della stagione
Partenza sprint per i partenopei, che hanno collezionato un totale di tredici punti, uno solo in meno del Toro, con quattro vittorie, un pareggio e tre sconfitte all’attivo. L’andamento è stato però poco lineare nel corso del tempo. Hanno infatti spesso alternato vittorie e sconfitte, l’ultima arrivata contro l’Empoli prima del pareggio contro il Sassuolo dell’ultima giornata. Cercheranno quindi di risollevarsi proprio contro gli uomini di Coppitelli, che in più occasioni hanno però dimostrato di saper soffrire. La sfida, che vedrà un pezzo di passato ritornare sotto al Mole, potrebbe essere decisiva sul fronte classifica, dalle posizioni particolarmente ravvicinate in questo momento.
Toro, si rivede l’ex vice di Mazzarri Nicolò Frustalupi sulla panchina avversaria
Tra i gioielli del Napoli Primavera c’è Ambrosino, attaccante convocato per la prima volta dalla Nazionale Under 19 in occasione della pausa, ma che ha dovuto rinunciare agli impegni a causa di un infortunio. Dovrebbe però rientrare contro i granata. Da solo non è bastato fino ad ora a sopperire alla differenza reti che resta in negativo: sono infatti solo dieci i gol segnati, contro i quattordici subiti. Questo uno dei fattori su cui sta lavorando il tecnico. Anche lui è uno dei protagonisti della sfida, dato il suo passato all’ombra della Mole da vice di Mazzarri. Più volte, Frustalupi è stato chiamato in causa per sostituire l’attuale allenatore del Cagliari. Il binomio si è però poi sciolto, consentendogli di intraprendere una strada in solitaria.