Si completa l’organigramma del Settore giovanile del Torino: arrivano Davide Caprari dal Bologna e Lorenzo Farris dove Milan.
Il nuovo settore giovanile del Torino prende forma: dopo l’arrivo di Ruggero Ludergnani dalla Spal come Responsabile del vivaio, è ormai fatta anche per quello di Davide Caprari: il nuovo capo-scout granata in arrivo dal Bologna. Sarà proprio quest’ultimo ad avere il compito si scovare, insieme allo stesso Ludergnani, i giocatori che Federico Coppitelli (fresco di conferma) dovrà poi formare e crescere per cercare di farli poi approdare in prima squadra. Caprari negli ultimi anni ha svolto un buon lavoro in rossoblù, tra i calciatori più interessati portati in Emilia c’è anche Wismod Amey, difensore centrale prelevato dal Vicenza che lo scorso 12 maggio ha esordito in serie A contro il Genoa diventando, con i suoi 15 anni e 274 giorni, il più giovane debuttante di sempre nel massimo campionato italiano.
Torino, Ludergnani apre un nuovo ciclo
L’arrivo del nuovo capo-scout non sarà l’unica novità a livello di organigramma per quanto riguarda il Settore giovanile: dal Milan è infatti arrivato Lorenzo Farris come nuovo segretario generale del vivaio. Quest’ultimo sostituisce Vincenzo D’Ambrosio, uomo di fiducia di Massimo Bava che ha lasciato il Torino proprio insieme all’ex direttore sportivo granata. Sono invece confermati Silvano Benedetti come Responsabile dell’Attività di Base e Andrea Fabbrini. Con l’aiuto di Caprari e Farris, Ludergnani è pronto a iniziare il proprio lavoro per aprire un nuovo ciclo nel vivaio granata, dopo che quello targato Bava (che ha portato alla vittoria di due scudetti Berretti, uno scudetto Primavera, una Coppa Italia Primavera e due Supercoppa Primavera) è terminato nelle scorse settimane.
Impossibile giudicare perché non li conosce nessuno o quasi. Di certo sarà dura non fare rimpiangere Bava che ha fatto miracoli coi fichi secchi
ora ci sarà qualcuno che dirà “abbiamo preso il capo-scout da una retrocessa” et. etc.
Il Bologna non è retrocesso…almeno leggere etc etc etc
Vero, alla fine mi sembra abbia vinto lo spareggio
retrocesse ‘a Lazie
la sfida…non è solo vincere nel settore giovanile…ma farli diventare titolari…in Serie A…
sfida molto ardua… in serie A è sempre piu difficile vedere questi esordi…. per assurdo nonostante si dica sempre male , noi quest’anno ne abbiamo avuti ben due : buongiorno e singo….e se quel millico mettesse in fila i neuroni forse potrebbe giocarsi anche lui le sue carte….
stessa annata di vlahovic,trovare le differenze