Si è chiuso oggi, lunedì 10 aprile, il primo Torneo Internazionale “Memorial Mihajlovic“. Torino secondo alle spalle dell’Empoli

Sul campo “Baciccia-Ferrando” di Genova Pra’ sabato 8 aprile e oggi, lunedì 10 aprile, è andato in scena il primo Torneo Internazionale “Sinisa Mihajlovic” in memoria dell’ex giocatore e allenatore scomparso lo scorso 16 dicembre a causa di una terribile malattia. L’8 aprile hanno giocato le formazioni della categoria Piccoli Amici 2016 e 2017. Nella giornata di oggi invece è scesa in campo la leva dei 2015. Tra le squadre presenti c’erano Roma, Sampdoria e anche il Torino, tre squadre che sono state molto importanti e significative nella vita di Mihajlovic. Era presente anche l’Empoli che ha vinto il torneo in finale contro la squadra granata. In rappresentanza del Torino c’era anche il direttore operativo Alberto Barile, che nella parentesi all’ombra della Mole del tecnico serbo aveva legato molto con Mihajlovic, instaurando un rapporto di profondo rispetto e amicizia. Particolarmente soddisfatto a termine della manifestazione il presidente della Praese Claudio Sciotto per le due giornate importanti e positive all’insegna dello sport.

Primo Memorial Mihajlovic
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ultimo aggiornamento: 10-04-2023


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mavafancairo
1 anno fa

secondi … wow ! ma le sede sociale della cairese non sarà un po’ troppo piccolina per contenere tutto sto Barile di trofei ?

ToroRiverforever
ToroRiverforever
1 anno fa

Perfetto, ottimo Ed apprezzabilissimo…..niente da dire, ma…. A parte il, mamma -pappà- nonno- socera- nuora-cairo……a quando, giusto per diré eh…..un Memorial Gigi Meroni?
Noh giusto per diré…..per dirne uno a “caso”….

leftwing
leftwing
1 anno fa

Gigi Meroni. Un grande, lo ricordo bene. Un Memorial sarebbe il minimo.

mavafancairo
1 anno fa

sì, figùrati … troppo da Toro… ti ricordo che questa è la cairese, che sta al Toro quanto Enigmistica Più sta ad un Romanzo Epico

leftwing
leftwing
1 anno fa

Sinisa. Buon allenatore, un po’ sbirolo ma bravo e coraggioso. “Spakabotilia” lo chiamavano. Con noi ebbe un attacco di tutto rispetto e ne fece buon uso. Un po’ meno della difesa. Ma ogni allenatore ha nel sio DNA l’attacco o la difesa. Io preferisco l’attacco. Ne ho un bel ricordo.

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