La Primavera del Torino ha raccolto 3 punti nelle prime 3 partite. Adesso c’è la pausa e Felice Tufano può amalgamare il gruppo
La stagione della Primavera del Torino è partita con il freno a mano tirato, ma ci può stare. In estate Giuseppe Scurto è andato al Lecce e dopo due stagioni la guida tecnica è stata affidata all’esperto Felice Tufano. Nelle prime 3 partite di campionato Primavera 1, sono arrivati 3 punti. Adesso c’è la pausa, una pausa che arriva al momento giusto. Il nuovo allenatore avrà il tempo di amalgamare il gruppo e adesso l’organico è completo. Dopo Manneh e Olsson l’ultimo arrivato è Josias Sabone. Alla ripresa del campionato ci sarà poi Verona-Torino.
Le prime 3 gare
L’esordio è arrivato in casa contro la Sampdoria ed è stato positivo. I gol di Sergiu Perciun (12′) e Niccolò Franzoni (32′) hanno piegato i blucerchiati. Inutile il rigore di Leonardi al 77′. Nella seconda e nella terza giornata sono poi arrivate due sconfitte. Una in trasferta, per 2-0 contro il Milan. L’altra in casa, per 1-0 contro la Fiorentina. Nel primo tempo di Torino-Sampdoria, si era fatto male Perciun. Il centrocampista è stato poi operato al piede e ha saltato le altre gare. Senza di lui in mezzo al campo, il Toro ha fatto fatica. A breve dovrebbe rientrare.
Il gruppo, tra nuovi e veterani
Il gruppo è tutto nuovo in casa Toro. I veterani come Ciammaglichella, Njie e Bianay Balcot hanno lavorato per tutta l’estate con la Prima Squadra e non sempre sono disponibili. Tanti i nuovi volti, a partire dal portiere Plaia. Poi ci sono Krzyzanowski, Mullen, Kirilov, Conzato e Rossi. Alcuni come Gabellini, Mendes, Marchioro, Acar, Desole, Dalla Vecchia e Franzoni già si erano visti in Primavera lo scorso anno. L’organico fa ben sperare, ma ci vuole tempo. Casali e Savva al momento sono out. Non c’è più capitan Dellavalle e in molti hanno salutato: Longoni, Padula, Muntu, Ruszel, Abati…
Sarà il caso
cambiare tutti per non cambiare NIENTE, vale per la cairese over20 come per quella u20