La Primavera vince 4-2 in trasferta contro il Bari e raggiunge il Chievo al primo posto virtuale in classifica. Adesso, occhi puntati sulla Juventus

Coppitelli aveva chiesto una prova di maturità e così è stato. La Primavera granata è cresciuta, nel corso del campionato, e in trasferta contro il Bari ha saputo imporsi e gestire al meglio la gara. I padroni di casa sono partiti meglio, arrivando vicinissimi al vantaggio con un gran colpo di testa di Cabella. Ma ci pensa De Luca, al quarto d’ora del primo tempo a sbloccare la partita e trascinare il Toro in vantaggio. Servito da Berardi l’attaccante sigla la rete dello 0-1 con un perfetto diagonale. I granata prendono coraggio e soprattutto le redini della partita arrivando, dopo nemmeno 10 minuti, al raddoppio di D’Alena su calcio di rigore.

Doppio vantaggio che tuttavia non basta a chiudere la partita. Il Bari soffre ma non si arrende e al 48′ accorcia le distanze con Abreu. Partita apertissima e soprattutto molto viva, anche nella ripresa quando Friedenlieb riporta di nuovo il Toro a più 2 siglando la rete dell’1-3. I granata possono chiudere così la partita ma ancora una volta il finale del match regala emozioni. All’81’ è ancora Abreu a riaprire i giochi siglando la sua personale doppietta e mettendo paura ai granata che proprio sul finale di recupero agguantano il poker. Doppietta anche per D’Alena che chiude definitivamente i giochi sul 2-4 finale.

Il Toro vince, convince e vola così in testa alla classifica a pari punti col Chievo, vittorioso ieri contro il Sassuolo. Primo posto virtuale per granata e gialloblu che oggi guarderanno con molto interesse al match, apparentemente facile, della Juventus, impegnata contro l’Ascoli alle 14:30. In caso di vittoria dei bianconeri, Toro e Chievo si troverebbero a condividere il secondo posto davanti proprio al Sassuolo.