Dopo il passaggio ufficiale di Scurto al Lecce Ludergnani dovrà bruciare le tappe per trovare un nuovo allenatore per la Primavera
Dopo due anni sulla panchina del Torino Primavera Giuseppe Scurto ha deciso di vivere una nuova esperienza. Un po’ a sorpresa, visto l’anno di contratto che gli era rimasto all’ombra della Mole, il tecnico è ufficialmente passato al Lecce, che lo ha annunciato in tarda mattinata. Per lui un accordo fino al 2026: la sua avventura sulla panchina giallorossa avrà inizio il primo luglio. Ora la Primavera del Toro è rimasta senza una guida: Ludergnani dovrà fare in fretta per trovare un sostituto.
Poco tempo al ritiro
Sì perché il tempo scorre veloce e la data del ritiro si avvicina in fretta. I granata si ritroveranno a Pinzolo dal 17 al 27 luglio e quest’anno in compagnia della prima squadra ci sarà anche la Primavera. Il tutto dopo un primo raduno, che vedrà grandi e più piccoli svolgere i primi test atletici di rito a Torino. Un’ulteriore motivo per il quale Ludergnani dovrà scegliere in fretta la figura da mettere al posto dell’ormai ex Scurto. Sarebbe una situazione paradossale assistere ai primi allenamenti della Primavera senza il proprio allenatore. E di sicuro una squadra che si allena senza la propria guida tecnica potrebbe risentirne in termini di atteggiamento e di motivazione. L’obiettivo sarà quindi quello di ufficializzare il nuovo allenatore entro i primi giorni di luglio, in modo tale da garantire ai granata un’adeguata preparazione in vista dell’annata che verrà.
Programmazione sempre rapida e incisiva. Grazie tdc 👊
Il Lecce Primavera due stagioni fa ha stracciato tutti, ed era pure una squadra Berretti, se non ricordo male. Scurto, che a me non è piaciuto, non è che ci abbia lasciato per delle scamorze. Da quelle parti mi sa che si stanno muovendo bene a livello giovanile.
Da quando è andato via coppitelli la primavera è senza allenatore.
Non che Coppitelli avesse fatto chissa’ che cosa. Se Longo tornasse a occuparsi del settore giovanile come sa fare, anziche’ accumulare esoneri in serie B, un pensierino lo farei – nonostante la mia allergia alle minestre riscaldate.
Oppure Guillem Hernandez che ha dimostrato di capirsi con Vanoli a Venezia.