I granata di Coppitelli sfideranno alle 10.30 i biancorossi; lo scontro diretto Chievo-Sassuolo può avvantaggiare il Toro
Prima la bella e rotonda vittoria in Coppa Italia contro la Samp, poi il successo contro il Benevento hanno dato grande fiducia nei propri mezzi alla Primavera granata. Domani al centro sportivo “Francesco Capocasale” di Bari, Coppitelli sarà a caccia di conferme definitive sulla maturità raggiunta dal gruppo. Sono stati molti gli elogi indirizzati dal tecnico ai suoi ragazzi dopo la vittoria di sabato: il Toro ha bisogno di credere nella propria qualità e i successi sul campo sono la miglior iniezione di fiducia in vista delle ultime uscite del 2016. L’impegno di domani, con calcio d’inizio alle 10.30, sarà l’occasione per continuare a puntare ai primi due piazzamenti, sinonimo di accesso diretto alle final eight.
Di fronte vi sarà il Bari di Urbano Corrado. I pugliesi sono sesti nel girone B e, soprattutto in casa, si sono finora dimostrati squadra ostica: una sola sconfitta tra le mura amiche, contro il Cittadella un mese fa. Nell’ultimo impegno i galletti hanno, però, patito il quarto stop in campionato, sul difficile campo del Sassuolo. L’1-0 finale racconta solo parzialmente il dominio neroverde; il Bari è apparso in chiara difficoltà e non è riuscito a portare pericoli alla difesa emiliana. Una sterilità offensiva già riscontrata più volte nel corso del campionato e di cui la retroguardia granata, una delle migliori del torneo, potrà certamente avvantaggiarsi.
Se la capolista Juventus avrà di fronte un avversario apparentemente semplice da affrontare come l’Ascoli, quartultimo, l’impegno tra la seconda e la terza della graduatoria pone il Toro nella posizione di osservatore più che interessato. Anticipo dell’undicesima giornata sarà, infatti, Chievo-Sassuolo, che alle 14.30 di oggi si sfideranno per il primo posto provvisorio. Il pareggio in quest’antipasto sarebbe il risultato più gradito ai granata che con una vittoria rientrerebbero nei primi due piazzamenti. Calcoli che creano speranze, ma poco aiutano sul piano sportivo. Saranno testa e gambe dei ragazzi di Coppitelli a determinare il prossimo futuro della Primavera in campionato e l’appuntamento a Bari è una tappa da non fallire per continuare a credere nel primato.
