Calciomercato Torino / Le parole di D’Amico, che ha lavorato con il Toronto nell’operazione Insigne e il richiamo del Canada per Belotti
“Belotti? Il Toronto ha altri cinque o sei obiettivi…”, parola di intermediario di calciomercato. Andrea D’Amico di mestiere fa il procuratore. Seguendo in pieno lo spirito del tempo, ha da qualche anno allargato le sue mansioni, occupandosi anche di gestire, per conto dei club, alcune trattative delicate. Ha lavorato a stretto contatto con il Toronto per raggiungere l’accordo con Lorenzo Insigne, il capitano del Napoli che a giugno si trasferirĂ in Canada. Nell’intervista rilasciata a Calciomercato.com, di cui abbiamo giĂ citato uno stralcio in apertura, ha confermato che avrĂ un ruolo anche in future trattative del Toronto. E non ha smentito che una di queste possa aprirsi per il Gallo.
“Belotti? A breve inizieremo a lavorare su altri obiettivi”
Belotti è entrato nel mirino dei canadesi giĂ prima di Capodanno, quando era nel vivo il dialogo con Insigne. Al capitano del Toro potrebbe arrivare presto un’offerta concreta, trattabile, ma sicuramente con un ingente ingaggio sul piatto. Così, a precisa domanda, ha parlato l’intermediario D’Amico: “In questo momento eravamo concentrati a chiudere l’operazione di Insigne, ma il club ha cinque o sei obiettivi, a breve inizieremo a lavorare su altri. Non ho ancora parlato con la societĂ , ma con loro ho un rapporto istituzionale che non si limita solo a questo affare”.
Gallo e il Toro, storia finita?
Nelle prossime settimane, Belotti sceglierĂ il suo futuro. Che potrebbe essere in Canada, in Italia (ci pensa anche il Milan): dovunque tranne che al Torino. Al 99,9%, infatti, il capitano non rinnoverĂ il contratto in scadenza a giugno 2022. Il presidente Cairo, da mesi, ne parla con toni rassegnati: “Se Belotti se ne andrĂ senza lasciarci un euro? Ormai credo che finirĂ così. Lui ci ha dato tanto, noi altrettanto. Forse si aspettava che lo cedessi al Milan quattro anni fa perchĂ© al Milan sarebbe voluto andare. Nel tempo ho capito che se un giocatore se ne vuole andare è meglio lasciarlo partire”, diceva il patron nell’intervista a La Stampa del 30 dicembre. Parole d’addio, senza troppo miele.
caro Belotti non ti aspettare standing ovation.qui la gente ha poca memoria è bastato che tu abbia giocato alcune partite da giocatore “normale” e per molti sei diventato un brocco ingrato,forse pensano che dopo di te il munifico cairo ci comprera’ vlaovic o simili.Personalmente penso che molti di questi tifosi… Leggi il resto »
Ora diranno che sei un mio Nick alternativo.
Io dico che non avrei scritto di meglio.
Voglio pensare però che l’ovazione ci sia. Il riconoscimento.
Non mi costa nulla scrivere per la 350.000sima volta che Belotti è stato un simbolo del Toro, l’esaltazione stessa dei valori di questa maglia Anzi è un piacere ppoterlo fare AndrĂ , questo è chiaro, ma non prima di avere dato tutto come nel suo carattere. Quindi quando si sarĂ ripreso,… Leggi il resto »
anche se onestamente mi sta sul ca questo continuo rimestare sulle solite cose. Ogni 3 giorni un articolo sul Belotti partente, il Belotti non Rinnovante (mi piace questo termine!!) il Belotti qui e il Belotti lĂ E sotto leggere sempre le solite cose, trite e ritrite Comprese le mie, sia… Leggi il resto »
E’ stato il simbolo, suo malgrado, di un quinquennio tra i peggiori nella storia del Toro in serie A. Per caritĂ , abbiamo passato anche 13 anni in B nella nostra storia quindi non parliamo del peggio in assoluto. Non discuto sulla sua generositĂ perchĂ© anche un cieco la vede. Per… Leggi il resto »
Giudizio giĂ piĂą tenue del precedente.
Restiamo distanti.
Del resto non ricordo un solo giocatore del Toro, che non abbia avuto critiche anche feroci.
Parlo anche delle squadre di Mondonico e Radice, cioè della A. C. più gloriose
Paragonare il Toro di Belotti e Belotti stesso alle squadre e ai giocatori di Mondonico e Radice è semplicemente una bestemmia. Quelle squadre lottavano per lo scudetto, questa è riuscita a fare al massimo un settimo posto praticamente per caso, e poi lo ha buttato nel cesso nella maniera piĂą… Leggi il resto »
Se va davvero in Canada è la prova provata che abbiamo perso 5 anni dietro a lui. Non mi mancherĂ , mai piaciuto dal punto di vista tecnico. E la sua presenza qui non ha fatto altro che bloccarci sul mercato per anni, anche se ovviamente non è colpa sua. Resta… Leggi il resto »
Toh! e io che pensavo che il processo di crescita si fosse interrotto per le scelte scriteriate della dirigenza, nello spuxxanare tutte le ricchezze che avevamo accumulato durante la gestione Ventura, gli allenatori alla caxxo presi, mercati completamente sbagliati, programmazione zero ecc ecc ecc Macchè Il processo di crescita si… Leggi il resto »
Avessi letto tutto quello che ho scritto avresti visto che ho proprio detto che non è stata colpa sua, e l’ho scritto proprio per i… diciamo distratti? Ma evidentemente è stato inutile. E’ un fatto che da quando è arrivato lui i nostri campionati sono stati “fai segnare Belotti”, e… Leggi il resto »