Per il Gallo si ragiona sull’adeguamento contrattuale a cifre importanti. Il ghanese sta trattando dopo la mancata cessione al Birmingham
Entrambi ai box, per motivi diversi, ma tutti e due in trattativa per prolungare il loro matrimonio a tinte granata. Andrea Belotti e Afriyie Acquah stanno parlando con il Torino in questi giorni di forzata assenza dai campi. L’obiettivo è rafforzare ancora di più un legame tanto vicino a spezzarsi nel corso dell’ultima estate di calciomercato. Milan, Inter, Chelsea, Monaco, i nomi delle presunte acquirenti del Gallo si sono sprecati. Alla fine, la maglia numero 9 e la fascia da capitano sono rimaste al loro posto, al grido di “senza i 100 milioni, Belotti non si muove”. Discorso parzialmente diverso per il centrocampista ghanese. Qui la trattativa c’era, eccome. Il passaggio al Birmingham è stato più volte prossimo alla concretizzazione, poi lo stop: è prevalsa la volontà di Mihajlovic, restìo a privarsi di lui nonostante l’arrivo di Rincon.
La strettissima attualità, però, parla di rinnovi in vista. La scadenza del contratto del Gallo non si sposterà dal 2021, come confermato da Petrachi prima del match contro il Crotone: “Si tratta di un adeguamento – ha dichiarato il ds a Sky Sport, – perchè il suo contratto ha già una scadenza molto lunga. Stiamo cercando di trovare i numeri giusti per farlo felice”. Il Gallo guadagna 1,5 milioni a stagione, ad oggi il tetto massimo del monte ingaggi granata. Le cifre in ballo, però, sembrano destinate a rompere quel limite: si ragiona su numeri quasi doppi, infatti, attorno ai 3 milioni netti.
Prolungherà, invece, Acquah. Il suo attuale contratto scadrà il 30 giugno del 2019 ma l’intenzione dei vertici granata, e dell’agente del calciatore, è quello di allungarne la durata. Contestualmente ci sarà, anche per lui, l’innalzamento dell’ingaggio, al momento di poco superiore al mezzo milione a stagione. Cairo e Petrachi continuano a lavorare sui due fronti e sono attese novità nelle prossime settimane, quando le grandi manovre potrebbero portare alla fumata bianca. Continuità e ambizione, con queste armi il Toro punta a blindare Belotti e Acquah. Nel momento giusto per dare nuova fiducia, verrebbe da dire, visti gli infortuni da cui entrambi sono reduci e il momento decisamente delicato che sta attraversando la squadra di Mihajlovic.
Io invece non credo che il cambio di modulo sia stato così determinante nel calo di gol del Gallo. Semplicemente è andato fuori condizione, e non trascuriamo la possibilità che lo scorso anno fosse una annata in cui gli è girato tutto bene, facendolo sembrare più forte di quello che… Leggi il resto »
Mi ritrovo in alcuni commenti di Mimmo, ho quasi anche io la sensazione di un UC primi anni al Toro. Maggiori spese, ingaggi in crescendo ma poca progettualità. Alcuni nomi di effetto ma tutto sommato assenza di un progetto almeno completo od organico. Miha mi è simpatico e magari sarà… Leggi il resto »
Eccome no…marginale avere 3 centrocampisti che non ne fanno 1 buono messi insieme….marginale che dei 3 sono solo 2 i mediani veri….marginale che abbiamo 1 terzino riscattato dall’illuminata dirigenza all’ultimo secondo di mercato ed unico terzino buono oltre ad Ansaldi, che ha cmq 30 anni, eh, con tutti i rischi… Leggi il resto »
Dimenticavo….marginale aver preso l’ennesima scommessa vista plusvalenza (Niang) al posto di un centrocampista….
Dai, siamo seri. La grande colpa della società è stata quella di scegliere male il mister. In questo anno e mezzo lo hanno assecondato in tutto, prima permettendogli di tagliare tutti quelli che non riteneva adatti al progetto (giusto farlo), poi acquistando sue esplicite richieste (giustissimo) e trattenendogli il miglior… Leggi il resto »
Opinioni, certo. Via Avelar, Obi, Gus, Valdi,Molinaro. O tieni Benassi o, partito lui, prendi 2 centrali di centrocampo. Una riserva vera di Belotti. Poi se riesci a vedere sovrapponibili Valdi a Baselli, beh…ci sta che pensi la rosa da EL, ma tu sei quello che sentiva le musichette pure mi… Leggi il resto »