Calciomercato Torino / I dirigenti granata sono sempre impegnati nel cercare una sistemazione a Niang ma l’affare con il Nizza rischia di saltare
Altro che relax estivo, per M’Baye Niang e per il suo entourage quello di agosto è sempre un mese intenso e incerto. Un anno fa, di questi tempi, l’attaccante senegalese rifiutava una ricca offerta dello Spartak Mosca pur di raggiungere Sinisa Mihajlovic al Torino, ora dalla squadra granata potrebbe invece andare via, magari per tornare nella sua terra natia: la Francia. Ma non sarà così semplice, a complicare la questione c’è la pace fatta tra il Nizza e Mario Balotelli e la conferma dell’attaccante italiano nel club rossonero: una conferma arrivata via social dalla stessa società francese.
Niang sul mercato ma il Nizza frena
Il Nizza, che da tempo si era messo sulle tracce di Niang proprio per sostituire Balotelli, il cui addio sembrava certo, ha quindi frenato la trattativa con il Torino. Il club rossonero finora è stato l’unico a presentare una reale offerta per l’attaccante senegalese: prestito con diritto di riscatto era stata la proposta arrivata sulla scrivania del presidente granata Urbano Cairo, proposta che è stata immediatamente rinviata al mittente. Il Torino, infatti, vuole sì cedere Niang ma solamente a titolo definitivo, in modo da recuperare quei 15 milioni di euro spesi per acquistarlo dal Milan.
Niang: in Francia piace all’Olympique Marsiglia, ma occhio alle sirene russe e spagnole
Ora che Balotelli è stato confermato, la trattativa tra il Torino e Niang ha subito una battuta d’arresto, resta però viva l’ipotesi Olympique Marsiglia, soprattutto ora che la squadra allenata da Rudi Garcia ha la certezza che non potrà contare proprio su Super Mario, giocatore che è stato inseguito per tutta l’estate. Resta viva anche l’ipotesi Zenit San Pietroburgo, ma il club russo non sembra però intenzionato ad acquistare a titolo definitivo il giocatore. Nelle ultime ore, inoltre, dalla Spagna sono arrivate anche conferme su un interesse del Leganes per l’attaccante. Insomma, per Niang sarà un altro fine agosto all’insegna dell’incertezza.