Calciomercato Torino / Fin qui il Torino non ha incassato né dai riscatti né dall’addio di Nkoulou: per finanziare le prossime trattative…
Che Nicolas Nkoulou sarebbe partito alla scadenza del contratto, e dunque senza che il Torino potesse incassare un euro in più rispetto a quelli risparmiati per il suo stipendio, era cosa nota da tempo. Fin dallo strappo nell’estate 2019, non c’erano infatti i margini per trattare il rinnovo. Cairo e Vagnati, invece, hanno avuto più difficoltà a digerire le decisioni prese da Milan e Fulham, I rossoneri hanno scelto di non sborsare gli 8 milioni pattuiti a gennaio per riscattare Soualiho Meité, a causa del basse rendimento del centrocampista. I londinesi hanno rinunciato a pagare i 12,5 milioni con cui avrebbero acquistato Ola Aina a titolo definitivo: a pesare, in questo caso, è stata la retrocessione in Championship dei cottagers.
Solo Boyé porta soldi al Torino
Situazioni diverse, unico esito: il Toro ha perso tre fonti importanti per finanziare il calciomercato che porterà a costruire la squadra da mettere nelle mani di Ivan Juric. L’ipotesi più ottimistica era che entrassero più di 20 milioni, un bel tesoretto. Per ora, invece, i granata non hanno incassato nulla, se si eccettuano i quasi 2 milioni in arrivo dall’Elche per il riscatto di Boyé.
Ora almeno due cessioni per finanziare il mercato
E così il budget per le trattative da portare avanti nelle prossime settimane è tutto da costruire, o quasi. Intanto Cairo e Vagnati hanno scelto di non riscattare nessuno dei giocatori presi in prestito un anno fa, né Bonazzoli, né Murru e neppure Gojak. Ora cercheranno di piazzare Ricardo Rodriguez (che può tornare in Germania: c’è il Mainz) e pure Lyanco, anche lui in uscita dopo una stagione disastrosa. Poi, appunto, potrebbe toccare ad Aina e Meité, rientranti (forse) con le valigie, a meno che Juric non cambi il loro destino. Qualora dovesse scegliere di cederli entrambi, comunque, difficilmente il Torino incasserà quanto avrebbe potuto fare fino alle decisioni prese da Fulham e Milan. Che hanno messo i bastoni tra le ruote ai granata.
Come fai a guadagnare con un gruppo di scappati di casa che fa figure di m.erd@ da due anni? Fossero buoni avrebbero toppato un anno e non due di seguito. E in tutta sinceritá sono contento anche per la panchina di Belotti in nazionale.. visto che ci ha abbandonato nel… Leggi il resto »
Bambole non c’è una lira! Per “costruire” il budget occorre prima vendere…Classica situazione auspicata dai raiders finanziari.Cairo appartiene alla categoria,ma in questo caso a “canone inverso”in quanto per non tenere i giocatori non più utili o comunque indispensabili per fare cassa sarà con le spalle al muro e dovrà accettare… Leggi il resto »
andra’ a finire che la maggior parte delle sole rimarranno,si inizierà il campionato con mezza squadra da fare,a gennaio si cambierà allenatore e si lotterà per non retrocedere come gli ultimi due anni,Juric si brucerà e Cairo otterrà quello che ha sempre voluto,in questi anni,il nulla assoluto.