Si allontana Okereke dal Torino: il nigeriano non ha ancora inciso al Toro e il suo riscatto è sempre più lontano
Nel mercato di gennaio, il problema del gol non è stato risolto. Karamoh, Seck e Radonjic sono partiti ed è arrivato David Okereke. Ma solo Zapata segna in attacco. Tra Sanabria, Vlasic e Pellegri, troppi pochi gol. Anche per Okereke, arrivato in prestito dalla Cremonese, 0 gol al Toro. Il suo riscatto, fissato per circa 4 milioni di euro, è sempre più lontano. Il suo futuro dunque, è lontano da Torino. Da quando è arrivato, ha giocato 8 partite, di cui 3 da titolare. L’inizio sembrava promettere bene, ma poi si è un po’ spento. Anche in vista dell’Inter, continua comunque a insidiare Sanabria.
Le sue prestazioni
Il classe 1997, è stato convocato per la prima volta contro la Salernitana. Contro Sassuolo e Lecce ha giocato 16 e 2 minuti, per poi finire solo in panchina contro la Lazio. Dopo i 9 minuti a Roma, panchina contro Fiorentina e Napoli. Poi è arrivato l’esordio da titolare: 67 minuti a Udine molto positivi. Anche contro il Monza, ha giocato 62 minuti partendo dall’inizio. Contro Empoli e Juventus è tornato in panchina, ma ha giocato rispettivamente 7 e 13 minuti. Infine, altri 67 minuti da titolare contro il Frosinone. 0 gol, 0 assist e 0 cartellini gialli. Dopo Udine le sue prestazioni sono calate. Difficile che così possa convincere ed essere riscattato.
Un acquisto… di emergenza?
Okereke è stato un acquisto dell’ultimo momento, quasi di emergenza. Nell’ultima sessione, il Toro non poteva investire. Sono arrivati quindi Masina, Kabic e Okereke. Tutti prestiti con diritti di riscatto. Okereke stava faticando in Serie B, ma in Serie A con le maglie di Venezia e Cremonese aveva fatto molto bene. Si trattava però di un contesto diverso. Insomma, era difficile pensare che un giocatore come lui, potesse far fare lo scatto Europa al Toro. Vista la coperta corta, la sua mano è stata e sarà ancora preziosa.