Calciomercato Torino / Il club belga ha ufficializzato l’arrivo in prestito con diritto di riscatto (a 3,5 milioni di euro) di Vanja Milinkovic-Savic
Vanja Milinkovic-Savic è ora ufficialmente un calciatore dello Standard Liegi. Con una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale, il club belga ha comunicato l’arrivo del portiere serbo che, nell’ultima stagione, ha vestito le maglie di Spal prima e Ascoli poi. Il Torino lo ha ceduto con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 3,5 milioni di euro: la cessione dell’estremo difensore è la prima operazione portata a termine dal neo direttore sportivo granata Massimo Bava (la cui nomina è stata ufficializzata nella giornata di ieri).
Il “Donnarumma serbo” al Torino non ha convinto
Milinkovic-Savic era stato acquistato dal Torino per la stagione 2017/2018 dal Lechia Danzica, ma alcuni mesi prima dell’estate aveva già iniziato ad allenarsi agli ordini di Sinisa Mihajlovic. Secondo i piani dell’ex ds granata Gianluca Petrachi avrebbe dovuto raccogliere l’eredità di Joe Hart ma “il Donnarumma serbo” (come era soprannominato dai dirigenti granata) non è mai riuscito a convincere né Mihajlovic, né Mazzarri. In granata ha collezionato appena quattro presenze (tre in Coppa Italia e una in campionato) e nell’ultima stagione è stato ben presto relegato al ruolo di secondo sia alla Spal che all’Ascoli.
Milinkovic-Savic allo Standard Liegi: il retroscena sulla formula della cessione
Cedendo Milinkovic-Savic allo Standard Liegi con la formula del prestito con diritto di riscatto, il Torino potrà nella prossima stagione (nel caso il club belga esercitasse l’opzione per il riscatto) liberare un posto per l’acquisto di un calciatore extracomunitario dall’estero. Il portiere serbo, infatti, non è in possesso di un passaporto comunitario. In questa stagione lo slot per l’acquisto di un giocatore non comunitario da una squadra straniera è già stata liberato con la cessione a titolo definitivo di Adem Ljajic al Besiktas.
per il momento ci siamo liberati di un altro pippone !!!
Nooooo il Donnarumma serbo! Ma non era il nostro futuro?
Meno male che Sirgu c’è.
Non mi piaceva né come portiere, né per il suo atteggiamento. Buona permanenza in Belgio, vedi di restarci a lungo.