Il contratto del Responsabile del settore giovanile scade a giugno e non c’è ancora un accordo per il rinnovo
Arriva la sosta, e per il Torino è tempo di concentrarsi anche su altri ambiti oltre a quelli sportivi. Adesso è il momento giusto per iniziare a programmare la prossima stagione, che sia per la prima squadra ma anche per l’intero settore giovanile. È per questo dunque che in questi giorni si inizierà a ragionare sui vari prolungamenti dei contratti in scadenza il prossimo 30 giugno, sia per quanto riguarda i calciatori che anche i membri dei vari staff. Tra questi sotto la lente d’ingrandimento c’è certamente il futuro di Ruggero Ludergnani, responsabile del settore giovanile il cui futuro è in bilico.
Torino-Ludergnani: contratto fino al 30 giugno
In carica dal luglio del 2021, l’ex Spal ha un contratto con il Torino fino al 30 giugno del 2025. Per questo motivo, qualora le parti volessero continuare il rapporto, si dovrebbe iniziare a ragionare sul rinnovo di contratto. Tutto però è in bilico: entrambe le parti hanno preso tempo, anche se la stima di Urbano Cairo nei confronti del dirigente non manca.
Si deciderà a fine stagione
Sotto la lente d’ingrandimento ci sono però anche i risultati delle formazioni giovanili: se l’Under 18 sta andando molto bene, va detto invece che il rendimento dell’ultimo periodo della Primavera ha lasciato a desiderare. Non è un caso l’esonero del tecnico Tufano, profilo che tra l’altro era stato scelto dallo stesso Ludergnani la scorsa estate dopo che Giuseppe Scurto aveva dato l’addio. Saranno tanti i punti da valutare al termine della stagione: dalla valorizzazione dei giovani ai risultati raggiunti, passando anche per la parte economica. Dopo un’attenta analisi, allora, si capirà probabilmente nei prossimi mesi, quando i campionati saranno finiti, se proseguire insieme anche il prossimo anno; a quel punto la palla passerà a Cairo ma non solo.
